La storia di Fedez e Ferragni in 3 canzoni: Favorisca i documenti, Meglio del cinema e Sexy Shop

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Ci sono tre brani che potrebbero racchiudere tre fasi della relazione tra Chiara Ferragni e Fedez. Un arco narrativo che comincia nel 2017 con Favorisca i documenti, continuando con Meglio del cinema e Sexy Shop.

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Fedez e Chiara Ferragni

Se dovessimo riassumere in tre momenti musicali il matrimonio di Fedez e Chiara Ferragni, ci sarebbero tre istanti da definire nello spazio e nel tempo. Il primo non può che essere il 6 maggio 2017: il teatro è l’Arena di Verona, dove Fedez si esibisce in concerto con J-Ax per il Tour 2017. Solo tre mesi prima, il 20 gennaio, avevano pubblicato il loro album Comunisti col Rolex, anticipato dai singoli Vorrei ma non posto, Assenzio, Piccole cose, Senza pagare e Sconosciuti da una vita. L’album, che verrà certificato 4 volte disco di platino, diventerà uno dei successi più venduti del duo, che nel frattempo suona in tutti i maggiori palasport italiani, un viaggio che verrà sublimato il 1° giugno dell’anno successivo allo Stadio San Siro. All’Arena di Verona, presente nelle prime file, c’era proprio Chiara Ferragni: i due avevano ufficializzato la loro relazione a ottobre 2016, con l’Arena di Verona che diventerà lo spot giusto per uno dei momenti più importanti della coppia. Durante la lunga serata infatti, il duo spoilera per la prima volta Favorisca i sentimenti, che entrerà a far parte della deluxe di Comunisti con il rolex, scritta insieme a Merli e Clemente. Favorisca i sentimenti, in cui Fedez canta “Non servono anelli che ci tengono assieme, perché di anelli son fatte le catene” e “Sembrava nulla e invece eccoci qua, tu la mia calamita, io la tua calamitàdiventa la colonna sonora della proposta di matrimonio di Fedez a Chiara Ferragni.

La dedica sulla piattaforma sul lago di Como con Meglio del Cinema

Un salto di quasi quattro anni. Siamo a settembre 2021, e dopo quattro singoli che accompagneranno il pubblico a Disumano, il sesto album in studio di Fedez, arriva il 2 settembre una nuova dedica di Fedez a Chiara Ferragni. Su una piattaforma galleggiante sul Lago di Como, per il terzo anniversario del matrimonio della coppia, l’autore intona versi di un singolo che verrà pubblicato nelle settimane successive. Si tratta di Meglio del cinema, che per l’occasione, verrà accompagnata dal pianista Alessandro Martire. Della canzone verrà presentato il ritornello, che recita: “Giuro, mi fai venire voglia di futuro. Mi lasci vincere e poi vuoi la rivincita e litigare con te è meglio del cinema“. La canzone prodotta da D.Whale vedrà tra gli autori anche Dargen D’Amico, mentre nel video ufficiale ci sarà la comparsa dello streamer Il Masseo, nome d’arte di Edoardo Magro. La canzone diventerà uno dei tormentoni di Disumano e segnerà una nuova puntata “musicale” della lovestory tra Fedez e Chiara Ferragni, collezionando anche 33 milioni di stream su Spotify.

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L’uscita di Sexy Shop e la fine della storia tra Fedez e Chiara Ferragni

Il terzo atto di questa storia ci riporta nel recente passato, anzi recentissimo. Lo scorso 31 maggio, dopo mesi in cui è stata resa ufficiale la distanza tra Fedez e Chiara Ferragni, viene pubblicato Sexy Shop. Si tratta di un brano in collaborazione con Emis Killa e che vede come producer Anyma, Cripowski e Gino Nano. La canzone, presentata in un’intervista a La Stampa, non è un attacco/offesa alla madre dei suoi figli, come dichiara Fedez: “Credo di aver scritto le barre più educate e precise che si potessero fare rispetto al rapporto fra me e Chiara. Nei suoi confronti voglio esprimere solo e unicamente rispetto, perché non ho nulla da dire ed è giusto così. Non ho certo intenzione di buttare m**** sulla madre dei miei figli Leone e Vittoria. Certo, lo stesso non vale per chi le è stata attorno. Su di loro non ho pietà e non ne avrò in futuro“. In quest’ottica infatti, è possibile notare quali siano i riferimenti alla moglie, come quando canta “Sei stata come un jackpot nelle slot e dopo mi hai mandato K.O” o “Sono a un passo dal vuoto e anche se chiedo perdono, dici che sono un bastardo“. Un atto di mea culpa che socchiude, almeno musicalmente, le porte della relazione con l’imprenditrice, chiudendo invece un arco narrativo cominciato nel 2017.

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Fonte : Fanpage