Manca sempre meno al via di Euro 2024, il cui inizio è previsto per il 14 giugno. Il torneo, giunto alla sua 17esima edizione, si svolgerà in Germania e vedrà ai nastri di partenza 24 nazionali, suddivise nella prima fase in sei gironi da quattro: a staccare il pass per gli ottavi saranno le prime due di ogni gruppo più le quattro migliori terze classificate. Detentrice del titolo è l’Italia, che nel 2021, nella finalissima di Wembley, superò ai calci di rigore l’Inghilterra. Alla manifestazione saranno presenti tutte le big a partire dalla Francia, finalista ai Mondiali 2022, per arrivare alla Spagna, passando per Inghilterra, Portogallo, Belgio, Olanda, Croazia e, ovviamente, la Germania padrona di casa.
Europei 2024, le stelle non convocate per il torneo
In questi giorni le 24 nazionali che prenderanno parte ad Euro 2024 stanno iniziando a rendere noti i giocatori convocati e preconvocati per il torneo. Nelle prime liste diffuse non mancano le sorprese, con alcune esclusioni eccellenti (qui, invece, chi non ci sarà per infortunio). Emblematico il caso della Germania, con il commissario tecnico Nagelsmann che ha escluso, tra gli altri, Mats Hummels, Leon Goretzka e Serge Gnabry. A fare rumore è soprattutto la mancata chiamata del difensore del Borussia Dortmund, capace di raggiungere da protagonista con il suo club la finale di Champions League. Coraggiosa anche la scelta di rinunciare ai due giocatori di caratura internazionale del Bayern Monaco. Nelle file tedesche fuori inoltre Timo Werner, Karim Adeyemi, Julian Brandt e Robin Gosens.
Inattesa, vista la splendida stagione al Bologna, è la mancata chiamata di Joshua Zirzkee da parte dell’Olanda. L’attaccante, nel corso dell’attuale campionato di serie A, non solo ha segnato undici reti, ma ha mantenuto costantemente uno standard di rendimento elevato: da qui la sorpresa nel non vedere il suo nome nell’elenco dei convocati di Koeman, considerata anche una concorrenza non così feroce.
La Francia di Deschamps ha invece deciso di fare a meno, tra gli altri, di Boubacar Camara, Malo Gusto, Matteo Guendouzi e Christopher Nkunku: in questo caso, tuttavia, va tenuto conto della ricchissima concorrenza, con il ct transalpino che può contare su un organico di livello assoluto in ogni zona del campo. Southgate, per la sua Inghilterra, ha invece lasciato fuori Marcus Rashford, Raheem Sterling, Reece James, Jordan Henderson ed i milanisti Fikayo Tomori e Ruben Loftus-Cheek (esclusi anche i romanisti Chris Smalling e Tammy Abraham).
Fonte : Today