Justin Long, l’attore che ha prestato il volto al celebre spot I’m a Mac di inizio anni 2000, è apparso durante il keynote di Qualcomm al Computex 2024 in un video che pubblicizza i nuovi pc Windows basati sulla piattaforma Snapdragon X Elite e pensati per la linea Copilot+ Pc. Non è la prima volta che un concorrente di Apple sfrutta l’ex-testimonial per attaccare frontalmente le proposte della mela morsicata, perché era già capitato qualche tempo fa con Intel.
In I’m a Mac, Justin Long interpretava una versione umana del Mac sottolineando la sua flessibilità, freschezza, velocità e anche lo spirito cool. Di contro, i computer con sistema operativo Windows erano rappresentati da un uomo (l’attore John Hodgman) in completo un po’ noioso, ingessato, rigido e non proprio al passo coi tempi. Soltanto tre anni fa, Intel aveva contrattaccato Apple utilizzando la stessa formula, con uno spot in cui Justin Long interpretava se stesso, sottolineando come i computer con piattaforma Intel Core potessero offrire un’esperienza molto più flessibile, con form factor moderne (con display touch ribaltabile) e con una maggiore predisposizione per il gaming. Lo spot Qualcomm certifica in modo definitivo il passaggio di Long dall’altra parte della barricata visto che i riferimenti al mondo dei Macbook sono tutt’altro che nascosti.
Long viene immortalato davanti al MacBook in cucina, subissato di notifiche dalle varie applicazioni, di batteria quasi scarica e di memoria insufficiente così come avvisi di mancata compatibilità con una serie di servizi e tool. Decide così di cercare un pc con chip Snapdragon basata su architettura Arm da acquistare subito: il titolo dello spot è “The PC Reborn” ovvero la rinascita del pc ed è stato accompagnato da un commento dell’amministratore delegato di Qualcomm, Cristiano Amon: “Le cose cambiano, cambiano davvero“. Durante la presentazione, Qualcomm ha sottolineato come la piattaforma Snapdragon X Elite (attesa il 18 giugno con i primi modelli di pc Copilot+) offra peformance di benchmark e durata di batteria molto più prestanti rispetto ai concorrenti Macbook Air su piattaforma Apple Silicon. La lotta tra Mac e Windows è tornata a furoreggiare, anche a colpi di spot irriverenti.
Fonte : Wired