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Tre persone sono rimaste ferite in modo grave in seguito alla rissa scoppiata nella notte tra sabato 1 e domenica 2 giugno nel centro di Cantù (Como). In tutto si sarebbero fronteggiate più di 50 persone, con bottiglie di vetro, transenne e anche coltelli.
Più di 50 persone sono rimaste coinvolte in una rissa scoppiata nella notte tra sabato 1 e domenica 2 giugno in piazza Garibaldi a Cantù, in provincia di Como. Le indagini dei carabinieri e della polizia locale sono ancora in corso, per capire il motivo della violenza e i responsabili. Intanto, però, tre persone si trovano in ospedale. Si tratta di tre uomini, di 44, 29 e 33 anni (il più grave) ferite con armi da taglio, probabilmente coltelli.
La rissa con bottiglie e transenne
L’allarme è stato lanciato intorno alle 3 del 2 giugno. In un primo momento si parlava di uno scontro tra circa 10 persone che stava avvenendo in piazza Garibaldi, nel centro cittadino di Cantù. In realtà, stando a una prima ricostruzione, erano più di 50 e si stavano affrontando con bottiglie di vetro e lanciando transenne trovate in giro per la città.
Ad un certo punto, qualcuno tra i presenti avrebbe tirato fuori un coltello ferendo gravemente tre persone. Un 44enne di Novedrate e un 33enne di Cantù sono stati trasportati in codice rosso con l’ambulanza agli ospedali San Gerardo di Monza e al Sant’Anna di San Fermo. Il più grave dei due sarebbe proprio il più giovane, ma non è chiaro se sia in pericolo di vita o meno.
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Le indagini dei carabinieri per risalire ai responsabili
In mattinata è stato rintracciato un altro ferito. Si tratta di un 29enne, anche lui di Cantù, che sarebbe stato accompagnato da alcuni amici al pronto soccorso dell’ospedale di Cantù. Il giovane pare non abbia fornito particolari elementi sulla sua ferita. Sembra, però, chiaro che si tratti di un fendente di coltello e che se lo sia procurato la scorsa notte in piazza Garibaldi.
All’arrivo dei militari, i partecipanti alla rissa hanno fatto perdere le loro tracce. I militari, insieme alla polizia locale, hanno iniziato ad analizzare le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona e ad ascoltare i testimoni. L’obiettivo è identificare i partecipanti alla rissa e risalire ai responsabili del ferimento dei tre uomini. Pare che tra i 50 ci fossero anche alcuni giovanissimi.
Fonte : Fanpage