15 ventilatori portatili piccoli e silenziosi da tenere sempre con te

(Ultimo aggiornamento: maggio 2024)

I ventilatori portatili sono una manna dal cielo quando il caldo fa boccheggiare e avere una fonte di aria fresca che ci segua ovunque si vada è il massimo che si possa desiderare. Compatti e leggeri, offrono infatti una ventata rinfrescante tutte le volte che ce n’è bisogno. Che si tratti di spostarsi sui mezzi pubblici oppure a piedi, di muoversi da una stanza all’altra della casa senza impianto di climatizzazione, o ancora di affrontare una vacanza in camper o in campeggio, un mini ventilatore è una scialuppa di salvataggio da tenere preziosamente nello zaino (o addirittura in tasca) ed estrarre al bisogno per avere un po’ di sollievo dalle alte temperature estive.

Tutti i tipi di ventilatori portatili

I ventilatori portatili sono accessori utili in mobilità, ma possono rivelarsi estremamente funzionali anche tra le mura domestiche. Proprio per intercettare ogni tipo di esigenza, le case produttrici propongono una notevole quantità di modelli che, pur condividendo la medesima base, presentano alcune caratteristiche peculiari che li rendono più o meno adatti a particolari contesti.

  • Portatile con powerbank: è il classico ventilatore portatile, ma con un’autonomia migliorata da accorgimenti come motore brushless e una capiente batteria agli ioni di litio, che si può ricaricare da un pc, da un accendisigari o da qualunque alimentatore per smartphone già in casa.
  • Da scrivania: il massimo che si possa ottenere senza doversi allacciare alla comune presa di corrente. Perfetto per gli uffici che vietano l’uso delle prese elettriche e per i mezzi di trasporto che mettono a disposizione le prese usb per la ricarica del telefono.
  • Senza pale: l’evoluzione dei comuni ventilatori portatili che trae ispirazione dai modelli a torre o a piantana più moderni. Il volume d’aria incanalato è il medesimo ma con un ingombro minore, una silenziosità maggiore e nessun rischio di farsi male con le pale in movimento.
  • Da collo: il massimo del comfort personale da passeggio, al costo di qualche sguardo indiscreto da parte dei passanti. Si appoggia sulle spalle e direziona una piacevole brezza direttamente sul volto, permettendo di sopportare anche le temperature più estreme.
  • Con treppiede flessibile: la soluzione più versatile per chi ha bisogno di fresco nelle situazioni più disparate. Il piedistallo fissa il ventilatore in posizione avvolgendosi attorno a qualunque supporto, come la maniglia di un passeggino per mantenere al fresco i neonati durante gli spostamenti.
  • A clip: detti anche a pinza, integrano una sorta di molletta che permette di agganciarli a una mensola o a qualsiasi supporto orizzontale e verticale che possa sorreggerli. Ideali da portare in campeggio, si prestano in particolar modo ad essere usati in tenda, offrendo anche la funzione aggiuntiva di luce di posizione grazie ai Led spesso presenti su questi modelli.

Come li abbiamo scelti

Nello selezionare i 15 ventilatori portatili più interessanti attualmente sul mercato, abbiamo isolato alcuni elementi comuni che ogni modello deve assolutamente possedere. Il primo è la comodità. Non è infatti pensabile di avere tra le mani, o appoggiato sul tavolo, un apparecchio che per il suo design risulti poco confortevole da utilizzare. Il secondo parametro riguarda le dimensioni. Ci siamo concentrati solamente sui ventilatori portatili nel vero senso della parola, e che possono essere riposti senza problemi in tasca o in una borsa. Infine, abbiamo tenuto in considerazione anche la batteria, cercando di restringere il campo solamente ai modelli capaci di garantire qualche ora di autonomia.

Per chi fosse invece alla ricerca di soluzioni meno portatili ma più potenti contro la calura estiva – da utilizzare a livello domestico – abbiamo radunato anche i migliori impianti di condizionamento, i condizionatori portatili e i ventilatori a torre insieme ai raffrescatori evaporativi.


Fonte : Wired