Chi è Loum Tchaouna, attaccante francese promesso sposo della Lazio

L’indizio social suona un po’ come una prova tecnica di saluto. Il ringraziamento per la stagione disputata, conclusasi con un’amara retrocessione in Serie B, le immagini che scorrono di stadio e tifosi, gol e assist, giocate ed esultanze: tutto insomma sembra apparecchiato per la partenza da Salerno, dove era approdato esattamente dodici mesi fa. Il tragitto che dovrà affrontare Loum Tchaouna in fin dei conti non sarà troppo lungo, perché l’attaccante ventuenne (età da compiere il prossimo settembre) dovrebbe approdare nella sponda biancoceleste di Roma, mettendosi a disposizione del tecnico Tudor il quale, per lui, sembra abbia trovato posto inserendo in quella trequarti che resterà orfana di Felipe Anderson. Una scommessa sul futuro, fatta tenendo conto delle skills dell’attaccante ciadiano naturalizzato francese, che i campani hanno prelevato dal Digione nella serie B transalpina.

I suoi momenti migliori, Tchaouna li ha vissuti sicuramente con le selezioni giovanili dei “Blues”, a partire dall’Under 16 e dall’Under 17, per proseguire con l’Under 19 dove la Francia ha interrotto in semifinale il suo cammino verso il titolo continentale – battuta da Israele – ma lui è riuscito comunque a laurearsi capocannoniere della manifestazione, siglando anche una doppietta contro l’Italia nella fase a gironi. I gol segnato nella seconda squadra del Rennes (nove in quattordici gare) lo proiettano in prima squadra e poi l’anno successivo nel campionato cadetto a Digione, prima di accettare l’offerta di un triennale a Salerno esordendo in serie A. L’impiego iniziale è limitato, ma progressivamente si ritaglia il suo spazio finendo nell’undici iniziale ventisei volte in trentasette convocazioni, con un bottino personale di sei reti – due delle quali alla Samp in Coppa Italia – e quattro assist.

L’aspetto più interessante è rappresentato dalla sua duttilità: è stato impiegato indifferentemente nel versante destro e sinistro dell’attacco, da prima e seconda punta ed anche in appoggio al principale riferimento offensivo dei granata. Proprio questa versatilità, unita alla gioventù, dovrebbe rappresentare un valore aggiunto nello scacchiere che mister Tudor sta preparando per il prossimo anno.

Fonte : Today