Questo tipo di carburanti “sono ancora costosi, circa il triplo rispetto ai carburanti tradizionali: però la sfida in questo momento è garantirne la disponibilità. La stiamo vincendo attraverso uno sforzo di sistema che è fruttuoso con Eni, i policy maker nazionali e tutto il tessuto industriale e produttivo affinché gli obiettivi dell’Europa, pari al 2% di Saf il prossimo anno e al 6% nel 2030, siano effettivamente raggiungibili. Questa è la prima sfida che stiamo cogliendo con risultati positivi. C’è il tema della sostenibilità economica che deve essere accoppiato con la sostenibilità ambientale. La transizione ambientale non può pregiudicare la connettività aerea che è un servizio essenziale per l’umanità. Quindi è importante conciliare le due cose. Per questo chiediamo delle politiche di supporto: politiche industriali che garantiscano la disponibilità della produzione necessaria e politiche economiche di supporto” affinché questa transizione “non gravi sui passeggeri”. Lo sottolinea l’ad di Adr, Marco Troncone, in occasione del convegno di Eni sul Saf, il nuovo carburante per il trasporto aereo.
Fonte : Adn Kronos