Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 30 maggio 2024.
COSA SUCCEDERÀ IN UCRAINA. Quali sono le prospettive in Ucraina, dopo 827 giorni di guerra, mentre si va verso la sostanziale decisione di autorizzare Kiev a usare armi occidentali anche in territorio russo? Secondo Matthew Kroenig dell’Atlantic Council, enorme esperienza nelle amministrazioni Bush, Obama e Trump, il risultato più probabile “è uno stallo permanente lungo l’attuale linea di contatto – dice in un’intervista alla Stampa – . Il conflitto potrebbe ridursi sino a esaurirsi lungo quella cortina e allora darebbe opportunità all’Occidente di portare l’Ucraina nella Nato e nella Ue” Potrebbe ripetersi “quanto accaduto con la Germania durante la Guerra Fredda”. A negoziati Zelensky-Putin non crede nessuno ora come ora, ma “non deve esserci necessariamente un negoziato. C’è il caso della Guerra in Corea, non c’è ancora un accordo di pace, ma un cessate il fuoco. Qualcosa potrebbe avvenire anche qui con i russi consapevoli che la loro offensiva non produce i frutti sperati”.
RISUCCHIATO IN PISTA. Tragedia all’aeroporto Schiphol di Amsterdam, sotto shock i presenti che hanno assistito alla scena. Una persona è morta dopo essere finita nel motore acceso di un aereo di linea della compagnia aerea olandese Klm, un jet Embraer a corto raggio. Il volo KL1341 si stava preparando per decollare verso Billund, Danimarca. Non si hanno certezze sulla dinamica e sull’identità della vittima, che potrebbe essere un dipendente coinvolto nelle operazioni aeroportuali. Sarebbe finito nella turbina mentre l’equipaggio aveva appena completato le istruzioni sulla sicurezza. Si è udito un “rumore infernale”. Nel 2023 un impiegato aeroportuale di 27 anni morì risucchiato nel motore di un aereo passeggeri Delta a San Antonio, in Texas.
GIALLO SOCIAL CARD. Che fine ha fatto la social card 2024, che Meloni ha ribattezzato “Carta dedicata a te”? Il decreto attuativo non si vede: atteso, invano, da mesi. Il centrodestra voleva giocarsi questo “bonus” importante (fino a 500 euro al mese) in campagna elettorale. 600 milioni di euro già stanziati per un milione di famiglie individuate dai comuni (nel 2023 era richiesto Isee sotto 15mila euro) per l’acquisto di alimentari, carburante e abbonamenti ai mezzi pubblici. Il mondo del commercio non vuole nemmeno sentire parlare dello sconto del 15% che il governo chiede venga mantenuto in abbinamento agli acquisti effettuati con la social card, dopo essersi reso conto che misure come la social card non servono a incrementare i consumi. Una perdita netta di milioni di euro di fatturato non è sostenibile per la grande distribuzione.
LA STRAGE DEI FINANZIERI. Tre ragazzi del soccorso alpino della Finanza sono morti durante un’esercitazione in montagna. Precipitati nel vuoto per centinaia di metri quando erano ormai arrivati alla cima del Precipizio degli Asteroidi, la parete più complicata e impervia del massiccio che stavano scalando. Conoscevano bene quelle montagne in provincia di Sondrio. Lì erano nati, e lì avevano salvato negli anni tanti escursionisti in difficoltà. Luca Piani, 33 anni, Alessandro Pozzi, 25 anni, e Simone Giacomelli, 22 anni. Un punto d’ancoraggio della parete ha ceduto improvvisamente. Erano giovani ma molto esperti, sapevano cosa fare. Traditi da una roccia.
Vi segnalo inoltre in breve:
GAZA, ALTRI 7 MESI. Carri armati israeliani proseguono attacchi a Rafah. Secondo la Cnn, munizioni prodotte negli Stati Uniti sono state utilizzate domenica nell’attacco israeliano contro un campo profughi a Rafah che ha provocato 45 morti. Il Consigliere per la sicurezza nazionale di Israele Hanegbi ha detto che “i combattimenti a Gaza continueranno per altri 7 mesi”.
TOTI AGGRAPPATO. Nonostante il terremoto giudiziario che ha travolto il centrodestra che guida la Liguria, il presidente Toti, sempre ai domiciliari nella sua Ameglia, non si dimette ancora: la maggioranza tira dritto, eventuali novità solo dopo le elezioni europee, come deciso nelle segreterie nazionali del centrodestra.
LA GIUSTIZIA DI BERLUSCONI. La decisione della maggioranza di presentare la riforma della giustizia, nonostante le forti critiche del sindacato delle toghe, e pure con l’aggiunta di un’Alta Corte disciplinare, che dovrebbe provvedere a sanzionare gli errori dei magistrati, dà un po’ di brio gli ultimi giorni di campagna elettorale. Tajani e Forza Italia la considerano “una bandiera”, è l’eredità politica di Berlusconi.
CANNABIS LIGHT. Contro ogni evidenza scientifica, il governo Meloni vuole mettere fuorilegge la cannabis light, quella con bassissimo contenuto di Thc: “È come pensare di fermare l’alcolismo bloccando la birra analcolica. Di questo passo vieterete anche il basilico e l’origano”, dice il deputato di +Europa Magi. È un’infiorescenza, non ha alcun effetto drogante quindi non può mettere a rischio, ad esempio, la sicurezza stradale.
SOLDI A BRUNETTA. Con una norma inserita nel decreto Pnrr del 2 marzo, si stabilisce che gli incarichi retribuiti possono essere affidati anche a pensionati. Con questo “aiutino” Renato Brunetta potrà iniziare a percepire lo stipendio per il suo incarico di presidente del Cnel. Manca solo la firma di Palazzo Chigi. L’ex ministro cumulerà i due compensi: quello per la guida del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro è fino a 240 mila euro l’anno.
NEONATO ABBANDONATO. Fermata la madre della 13enne che ha partorito il neonato trovato morto domenica all’interno di uno zaino abbandonato tra gli scogli a Villa San Giovanni. La donna, che ha 40 anni, è accusata di infanticidio “in condizioni di abbandono materiale e morale”. Decisivo l’esito dell’autopsia: ha appurato che il piccolo era nato vivo e che la sua morte, dunque, è sopraggiunta successivamente.
RIVOLTA AL BECCARIA. Dopo giorni di tensioni, è esplosa una rivolta (poi rientrata) al carcere minorile milanese Beccaria con una settantina di giovani detenuti che si è asserragliata in un’ala dell’istituto e ha distrutto porte e qualche arredo. A dare il via alla protesta è stato un controllo antidroga operato dagli agenti della penitenziaria: intervento dei poliziotti in tenuta antisommossa
SCAMBIO JUVE-NAPOLI. Prende quota l’ipotesi di uno scambio di giocatori tra Napoli e Juventus. Antonio Conte vuole Chiesa (Valutato 40 milioni), Thiago Motta apprezza Di Lorenzo (20 milioni). I ragionamenti sono in corso e c’è parecchio fermento attorno ai due giocatori.
VIOLA DI RABBIA. Delusione atroce per la Fiorentina, beffata negli ultimi minuti dei tempi supplementari dall’Olympiacos nella finale di Conference League ad Atene: decide El Kaabi. E’ stata una sfida tutt’altro che memorabile: secondo le statistiche, percentuale più bassa di passaggi riusciti di tutte le partite giocate nelle coppe europee quest’anno.
Buona giornata su Today.it.
Fonte : Today