Scomparsa nel nulla da alcune ore, è stata ritrovata morta nel cimitero di Avellino, all’interno della cappella di famiglia. La vittima è Sandra Capossela, 72 anni, insegnante di educazione fisica in pensione, molto conosciuta e stimata in città. Era stata vista per l’ultima volta ieri, quando era uscita senza fare rientro a casa. I familiari hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri in tarda serata, poi – dopo ore di ricerche infruttuose – la macabra scoperta del cadavere nel cimitero cittadino stamattina, mercoledì 29 maggio.
Sandra Capossela scomparsa e ritrovata morta al cimitero di Avellino
Il personale di turno ha immediatamente dato l’allarme. La polizia locale, intervenuta sul posto insieme ai carabinieri di Avellino, ha subito avviato le indagini per fare luce sull’accaduto. Da alcune ore i militari avevano raccolto la segnalazione della scomparsa di una signora della stessa età e hanno subito avviato le verifiche necessarie per stabilire se si trattasse della stessa persona. La salma, trasferita nella sala mortuaria dell’ospedale “Moscati” di Avellino, è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria: per fare chiarezza sulle cause del decesso sarà probabilmente effettuata un’autopsia. Le prime informazioni raccolte sul luogo del ritrovamento non permettono ancora di formulare ipotesi certe, riporta AvellinoToday. Sono stati ascoltati parenti, amici e conoscenti della vittima per raccogliere elementi utili alle indagini.
Chi era Sandra Capossela
La notizia ha sconvolto profondamente la comunità locale. Sandra Capossela, ex docente del liceo classico “Pietro Colletta” e moglie di un ex assessore comunale, era una figura attiva nella vita culturale di Avellino. Appassionata di iniziative culturali, partecipava regolarmente a cineforum e rassegne letterarie.
Fonte : Today