Thailandia: anche Thaksin verrà incriminato per oltraggio alla monarchia

Le notizie di oggi: il governo di Taiwan respingerà la contestata legge sui poteri del Parlamento approvata ieri dalle opposizioni. Danneggiato dalle mareggiate il molo galleggiante che avrebbe dovuto portare gli aiuti a Gaza. Pyongyang manda 200 palloni carichi di rifiuti al Sud. Phnom Penh intitola a Xi Jinping una delle seu maggiori arterie.

THAILANDIA

Il procuratore generale della Thailandia incriminerà l’ex primo ministro Thaksin Shinawatra per presunto insulto alla monarchia. La mossa è legata a una denuncia presentata forze vicine all’esercito che spodestò il governo della sorella Yingluck Shinawatra, dopo un’intervista rilasciata dall’influente magnate ai media stranieri nel 2015. Thaksin – rientrato qualche mese fa dall’autoesilio ottenuta la garanzia di non andare in carcere per le condanne per corruzione – è tuttora una figura centrale del Pheu Thai, il partito da lui fondato che esprime l’attuale premier Srettha Thavisin. Sono molti, però, i segnali che nelle ultime settimane indicano tensioni crescenti tra il Pheu Thai e i partiti vicini ai militari, gli ex-nemici coalizzatisi contro Move Forward, il partito progressista vincitore delle ultime elezioni.

TAIWAN

Il governo di Taiwan respingerà e rinvierà per la revisione la legislazione che l’opposizione ha approvato martedì sulle riforme parlamentari che hanno portato decine di migliaia di persone in piazza a protestare tra le accuse di interferenze cinesi. Le riforme danno ai legislatori il potere di chiedere ai militari, alle aziende private o ai singoli individui di rivelare informazioni ritenute rilevanti dai parlamentari. Prevede anche il reato di oltraggio al Parlamento da parte di funzionari governativi e l’obbligo per il presidente di rispondere alle domande dei deputati.

GAZA-ISRAELE

Il molo galleggiante costruito dall’esercito statunitense per portare aiuti a Gaza ed entrato in funzioni appena pochi giorni fa è stato già danneggiato dale mareggiate e occorrerà almeno una settimana per ripararlo. Le organizzazioni umanitarie hanno avvertito più volte che la quantità di aiuti che raggiunge i palestinesi a Gaza è solo una frazione di quanto necessario per soddisfare i bisogni della popolazione e anche questa soluzione si sta rivelando inefficace.

CAMBOGIA-CINA

Phnom Penh ha rinominato una delle sue strade principali “Xi Jinping Boulevard” in onore del presidente cinese per il suo “contributo storico allo sviluppo della Cambogia”. La cerimonia di intitolazione della strada si è tenuta martedì al Palazzo della Pace, alla presenza del primo ministro cambogiano Hun Manet e dell’ambasciatore cinese uscente Wang Wentian. Il viale, precedentemente noto come Terzo Anello, è stato costruito al costo di 273 milioni di dollari, con finanziamenti agevolati del governo cinese e contributi del governo cambogiano. 

COREA DEL NORD-COREA DEL SUD

La Corea del Nord ha lanciato più di 200 palloni aerostatici che trasportavano rifiuti oltre il confine intercoreano, ha denunciato l’esercito di Seoul. Il Nord ha annunciato “azioni di rappresaglia” contro i volantini anti-Pyongyang inviati dagli attivisti del Sud. I palloni sono caduti in varie località del Paese, arrivando fino alla provincia sudorientale di South Gyeongsang. Si tratta del maggior numero di palloni inviati nel Sud, rispetto ai precedenti casi avvenuti tra il 2016 e il 2018.

RUSSIA-AFGHANISTAN

Il ministero degli esteri e quello della giustizia della Russia hanno proposto dii togliere i talebani dell’Afghanistan dalla lista delle associazioni estremiste, dove sono segnalati da più di 20 anni, così da poter procedere al riconoscimento del governo di Kabul, come suggerisce il direttore del dipartimento per l’Asia Zamir Kabulov, secondo cui “è ormai giunto il momento”.

TAGIKISTAN

Anche il Tagikistan è alla ricerca di droni, ma non per operazioni militari: ultimamente ci sono invasioni di cavallette molto dannose per l’agricoltura, e un giovane studioso tagico, Boburdžon Nadžodov, che lavora all’Accademia agricola di Mosca, ha proposto al ministero dell’agricoltura di Dušanbe di “aprirsi alle tecnologie innovative contro le minacce naturali”.

Fonte : Asia