Russell Crowe è, per tantissimi fan del cinema, il Gladiatore. Ma ormai è quasi tempo di cambiargli professione sulla carta d’identità: ora è il tempo di indicare “esorcista”. Infatti aveva colpito molto la scelta dell’attore di interpretare, nel 2023, il ruolo da protagonista de L’Esorcista del Papa, film horror liberamente ispirato alla vita e alle esperienze di padre Gabriel Amorth. Il film, diretto da Julius Avery, è diventato un piccolissimo fenomeno soprattutto social, perché molti momenti prettamente assurdi sono diventati spunto di svariati meme. Ora però Crowe è pronto a tornare al cinema con un’altra pellicola che, almeno sulla carta, è molto molto simile fin dal titolo: si chiama infatti L’Esorcismo: Ultimo atto e uscirà il prossimo 30 maggio.
In questo nuovo film l’attore australiano non interpreta un esorcista, o meglio interpreta un attore che interpreta un esorcista. Andiamo per gradi: secondo la sinossi ufficiale, Crowe interpreta il travagliato attore Anthony Miller che coglie la disperata occasione di sostituire un collega morto misteriosamente mentre recitava appunto nel ruolo di un cacciatore di demoni. Miller si unisce dunque alla produzione, ma appena inizia a girare comincia anche a manifestare a sua volta segni di possessione demoniaca. Chi gli sta vicino, in particolare le figlie, inizia a temere che possa essere ricaduto nelle dipendenze che lo avevano attanagliato in passato (un aspetto, quest’ultimo, che sembra risuonare in qualche modo anche nella biografia stessa dell’attore).
Russell Crowe sembra in ogni caso un interprete molto credibile per questo tipo di ruolo e viceversa queste produzioni sono un lasciapassare piuttosto comodo per impegni cinematografici genericamente “facili”. Inoltre, un po’ come Liam Neeson e i vari revenge action alla Taken, la sua carriera da veterano può trovare giovamento da questa identificazione con un tipo preciso di horror. Molto sensata è anche la decisione di ritornare nel seguito de L’Esorcista del papa, che è stato annunciato ufficialmente lo scorso aprile e che lo vedrà tra qualche anno tornare dunque in mezzo a demoni e possessioni.
Fonte : Wired