Si teme la strage per la frana che si è verificata in Papua Nuova Guinea tra giovedì e venerdì. Travolti da fango e detriti almeno sei villaggi nell’isolata provincia di Enga, a circa 600 chilometri a nord-ovest della capitale, Port Moresby.
Anche i soccorritori lavorano in condizioni proibitive. Le strade attorno all’area franata sono danneggiate, i servizi di comunicazione sono inservibili e altre zone sono accessibili solo tramite via aerea. La frana è stata causata con tutta probabilità dalle forti piogge che hanno colpito la zona nelle ultime settimane, che ha distrutto bestiame, raccolti e fonti di acqua pulita nella zona.
Papua New Guinea landslide – 4 bodies recovered
It’s feared that the number of deaths is higher than the previously estimated 100.
Amos Akem, local MP, has said on Friday that more than 300 people & 1,182 houses had been buried.
It’s still unclear how many were missing.📸 AFP pic.twitter.com/pyGVo9kAfM
— ℹ️MiBaWi🇩🇪🇺🇸🇳🇱🇨🇦🇨🇱🇪🇸🇦🇺🇮🇩🇺🇦🇬🇷🚨 (@Michael45231497) May 25, 2024
Impossibile finora avere un’idea concreta delle dimensioni del disastro. Secondo Care Australia, agenzia di aiuto umanitario laica australiana, oltre 60 case sono state completamente distrutte e “tutti i membri delle famiglie che vi abitavano risultano ancora dispersi”. Nella zona dove si è verificata la frana vivono quasi 4mila persone, ma secondo l’agenzia il numero delle persone colpite è “sicuramente più alto” a causa dell’afflusso di persone in fuga dai conflitti tribali nelle aree vicine. La stessa fonte teme inoltre che anche altri villaggi che si trovano nella zona montagnosa potrebbero essere a rischio.
@UNinPNG offers its deepest condolences to the victims and their families of the landslide at Yambali village, Lagaip-Porgera District, Enga Province.
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— UNDP Papua New Guinea (@UNDPinPNG) May 25, 2024
Amos Akem, deputato della provincia di Enga al Guardian, “la frana avrebbe sepolto più di 300 persone e 1.182 case”. Il presidente Joe Biden ha annunciato che gli Stati Uniti sono pronti a fornire assistenza, e ha definito la Papua Nuova Guinea uno “stretto partner e amico” degli Usa. Washington ha rafforzato i legami nella regione dell’Asia del Pacifico dopo che la Cina ha firmato un accordo di sicurezza con le Isole Salomone nel 2022 che consente a Pechino di dispiegare personale di polizia e militare nel Paese.
L’anno scorso gli Stati Uniti hanno firmato un accordo di difesa con la Papua Nuova Guinea. Il Paese si trova a sud di Guam, territorio Usa ed è un importante hub militare nel Pacifico.
Today, our UNDP Resident Representative, @nickcongly, appeared on @Channel9 to provide an update on how @UNDP and the provincial and national authorities in #PNG are responding to the devastating landslide that occurred in #Enga Province on 24 May.
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— UNDP Papua New Guinea (@UNDPinPNG) May 25, 2024
Fonte : Today