Incendi a un parco divertimenti e un ospedale pediatrico: l’India piange i bambini

Decine di morti in due separati incidenti avvenuti ieri sera in Gujarat e a Delhi. L’area giochi sarebbe stata priva dei necessari permessi, nonostante operasse da quattro anni. Il vescovo di Rajkot ad AsiaNews: “Profondamente rattristati, piangiamo con le famiglie”.

Rajkot (AsiaNews/Agenzie) – Proprio mentre a Roma si sta celebrando la Giornata mondiale dei bambini con papa Francesco, l’India è alle prese in queste ore con due gravi tragedie che hanno ha coinvolto proprio i più piccoli e e le loro famiglie. Almeno 33 persone tra cui molti bambini sono morti in un incendio scoppiato ieri sera in un parco di divertimenti nella città di Rajkot, nello Stato del Gujarat. Al momento dell’incendio la struttura era molto affollata anche perché in India sono in corso le vacanze estive.

L’innesco delle fiamme sarebbe stato causato da alcuni lavori di saldatura. Il parco divertimenti, aperto quattro anni fa, era stato costruito in strutture temporanee su due piani con tetti di latta. Il governo locale sta indagando per accertare le condizioni della struttura ma pare che posse prima della necessaria autorizzazione.

I corpi delle vittime sono stati straziati dal fuoco che li ha resi irriconoscibili. Si stanno raccogliendo campioni di DNA dai corpi e dai parenti per l’identificazione delle persone decedute.
“Sono estremamente addolorato per il disastro dell’incendio a Rajkot – ha dichiarato il primo ministro Narendra Modi -. Il mio pensiero va a tutti quanti hanno perso i loro cari. Prego per i feriti. L’amministrazione locale sta lavorando per fornire tutta l’assistenza possibile alle persone colpite”.

Anche il vescovo di Rajkot, mons. Jose Chittooparambil, ha espresso ad AsiaNews il dolore della diocesi: “Siamo profondamente rattristati da questa tragedia, piangiamo con le famiglie di coloro che hanno perso i loro cari in questo incendio, così tanti bambini hanno perso la vita. Andavano a divertirsi e a svagrsi nella zona di gioco…  L’intera città è sotto shock. Questo parco di divertimenti si trova ad appena 3 chilometri dalla sede della diocesi.  Preghiamo Dio di consolare le famiglie e siamo solidali con loro”.

Sempre ieri sera, poi, un incendio di vaste proporzioni è poi scoppiato in un ospedale pediatrico privato nella zona di Vivek Vihar a Delhi, causando la morte di sette neonati e il ferimento di altri cinque bambini.

“Il governo dovrebbe prendere le precauzioni necessarie per evitare altri incidenti come questi e difenda sempre la sicurezza dei suoi cittadini”, ha aggiunto da parte sua p. Vinod Kanatt, religioso dei Carmelitani di Maria Immacolata che ha lavorato per 25 anni nella diocesi di Rajkot e attualmente è parroco presso la chiesa di San Giuseppe, e Chembalam, nella diocesi di Idukki in Kerala.

Fonte : Asia