(Ultimo aggiornamento: maggio 2024)
In un mercato in continua evoluzione, gli smartwatch per la pressione sanguigna rappresentano ancora una categoria di nicchia, con un numero di modelli disponibili e affidabili piuttosto limitato. Dotati di speciali cinturini gonfiabili o di sofisticati sensori, questi gadget permettono di ottenere valori precisi e attendibili, fornendo un utile supporto a chi deve monitorare particolari condizioni cliniche come l’ipertensione – una patologia che, stando ai dati forniti dal Ministero della Salute, colpisce circa il 18% degli italiani e cresce progressivamente con l’aumentare dell’età. Nonostante i numeri ancora esigui, scandagliando con cura il mondo degli orologi “intelligenti”, siamo comunque riusciti a trovare una decina di modelli che, per caratteristiche tecniche e funzionali, sono in grado di offrire rilevazioni affidabili in maniera pratica e veloce.
Un personal trainer a portata di mano
Oltre a permettere una serie di interessanti interazioni con gli smartphone (lettura di messaggi, risposta a chiamate, condivisione della musica), gli smartwatch sono anche diventati compagni di allenamento, capaci di raccogliere e registrare dati su dati per analizzare le proprie performance e valutare quanto l’impegno profuso sia effettivamente efficace. Ma non è tutto. Sia in condizione di sforzo che a riposo, numerosi modelli sono ormai dotati di sensori per monitorare parametri quali i battiti cardiaci e l’ossigenazione del sangue, oltre che fornire valutazioni relative al livello di stress e alla qualità del sonno. Grazie a queste funzioni, lo smartwatch si trasforma in un centro per la salute che, affiancato da apposite applicazioni, permette di avere un quadro generale abbastanza ricco e dettagliato della propria condizione fisica.
Alcuni consigli pratici
Gli smartwatch che abbiamo selezionato in questo articolo sono tutti caratterizzati da una precisione nelle rilevazioni sopra la media rispetto al resto dei prodotti del settore, con un margine di errore percentuale ridotto. Il tutto, è importante sottolinearlo con chiarezza, con due punti fondamentali da non dimenticare mai:
- il primo è di consultare con attenzione le indicazioni fornite dalle singole case produttrici, per verificare eventuali consigli d’uso e valutare limitazioni derivanti da patologie, allergie o dalla presenza di dispositivi medici nel proprio corpo (a esempio, un pacemaker);
- il secondo è che, in qualunque caso e in qualunque condizione, si tratta di strumenti che non devono mai essere considerati come sostitutivi di una visita specialistica né di prodotti dedicati espressamente a queste misurazioni. Possono essere un buon supporto ai misuratori di pressione di tipo classico e possono segnalare avvisaglie di problemi, ma considerarli più di questo può essere pericoloso per la propria salute.
I migliori secondo Wired
La bontà dei sensori e la precisione nella rilevazione sono i due pilastri base su cui si è fondata la nostra ricerca dei migliori smartwatch per la misurazione della pressione. Partendo da questi elementi e senza porci limiti di budget abbiamo spaziato tra modelli estremamente semplici e basilari nell’utilizzo e proposte super accessoriate. In alternativa, per chi volesse avere una panoramica più ampia del mondo dei dispositivi intelligenti “da polso”, abbiamo preparato una serie di guide dedicate ai migliori smartwatch sul mercato, agli smartwatch economici (sotto i 150 euro), agli smartwatch ibridi, agli sportwatch e alle smartband per tutti gli appassionati di fitness.
Fonte : Wired