Le notizie di oggi: oltre 1400 accademici sottoscrivono una petizione al governo israeliano per la fine della guerra a Gaza. A Pechino anche il ministro dell’Agricoltura è sotto inchiesta. Sherpa nepalese scala , il monte Everest per la trentesima volta, record assoluto. La polizia vietnamita ha arrestato un sindacalista di primo piano. Preoccupazione a Mosca per l’attentato contro turisti stranieri in Afghanistan.
CINA
È finalmente libera, dopo aver scontato i termini della condanna, la blogger cinese Zhang Zhan, fra le prime a raccontare la pandemia di Covid-19 a Wuhan. Dopo una settimana senza notizie di lei, attivisti e gruppi pro diritti umani hanno annunciato in queste ore la conferma del suo rilascio dalla prigione. Si trova assieme ai suoi familiari, anche se le autorità le hanno comunque imposto restrizioni alla propria libertà.
ISRAELE – PALESTINA
Oltre1.400 accademici e intellettuali israeliani hanno sottoscritto una petizione che chiede al governo di porre fine alla guerra a Gaza “senza indugio” e garantire, al contempo, il “ritorno immediato degli ostaggi”. I firmatari sottolineano il diritto di “difesa” del Paese, ma questo si è “esaurito” e proseguire l’escalation bellica comporta solo “enormi danni ai civili” nella Striscia.
NEPAL
Uno sherpa nepalese ha scalato oggi il monte Everest raggiungendone la cima per la 30ma volta, un record assoluto, compiendo la seconda scalata in soli 10 giorni. Di solito si impiegano diversi giorni per raggiungere la cima ed è rato che gli alpinisti effettuino più salite in breve tempo. Kami Rita, 54 anni, ha scalato per la prima volta gli 8.849 metri nel 1994, il 12 maggio la 29ma ascesa.
VIETNAM
La polizia di Hanoi ha arrestato Vu Minh Tien, sindacalista di primo piano, visto l’ultima volta ad un workshop il 21 marzo a Ho Chi Minh City. Lo riferisce il gruppo The 88 Project, secondo cui il leader del Vietnam General Confederation of Labor e direttore dell’Institute for Workers and Trade Unions è detnuto in base all’art. 337 del Codice penale che punisce la rivelazione di “segreti”.
CINA
Le autorità cinesi hanno avviato un’inchiesta sul ministro dell’Agricoltura Tang Renjian, per “gravi violazioni” legate all’incarico. Si tratta dell’ultima di una serie di indagini – e licenziamenti – di funzionari di primo piano del Partito comunista. Egli è finito nel mirino della Comitato centrale che ha ampi poteri di investigazione e può disporre il fermo in luogo segreto per mesi.
RUSSIA – AFGHANISTAN
A mosca sono molto preoccupati per il recente attentato terroristico in Afghanistan, dove hanno perso la vita durante una sparatoria al mercato di Bamiyan tre turisti spagnoli e quattro sono rimasti feriti gravemente. In risposta, il ministero russo degli Esteri ha diffuso un appello “insistente” ai propri cittadini di evitare di recarsi a Kabul, per turismo o per lavoro.
INDIA – UCRAINA
Di tutti i Paesi del “Sud globale”, solo l’India ha comunicato la propria intenzione di partecipare alla conferenza sull’Ucraina in Svizzera a giugno, non escludendo neppure la presenza dello stesso primo ministro Narendra Modi, a seconda del periodo e della logistica. Delhi ha dichiarato che “l’India intende partecipare a tutti i summit importanti per la sicurezza e lo sviluppo globale”.
Fonte : Asia