Baby Reindeer, la vera Martha avrebbe sommerso di mail anche il leader dei laburisti inglesi

Non si fermano le indiscrezioni su Fiona Harvey, la donna che avrebbe ispirato il personaggio di Martha nella chiacchieratissima serie Netflix Baby Reindeer. La donna è stata identificata come colei che, secondo la ricostruzione del creatore della serie Richard Gadd, l’avrebbe perseguitato per anni con messaggi, mail e appostamenti. Scovata sul web e poi uscita volontariamente allo scoperto, la donna ha rilasciato alcune interviste in cui nega di essere una stalker e di aver avuto un interesse inappropriato nei confronti di Gadd, minacciando anche di portare lui e la piattaforma di streaming in tribunale per diffamazione e diffusione di notizie false. Nel frattempo però emergono altre rivelazioni che, se dimostrate, non farebbero che confermare l’atteggiamento persecutorio della stessa Harvey.

Secondo il tabloid britannico The Sun, infatti, la “vera Martha” avrebbe preso di mira anche un altro uomo, questa volta un personaggio importante della vita pubblica britannica: si tratterebbe infatti del leader del partito laburista Keir Starmer. Avvocato dei diritti umani e membro del parlamento 62enne, Starmer è dal 2020 il capo dell’opposizione e sicuramente una delle figure politiche principali in Regno Unito, nonché papabile nuovo premier in caso di ribaltamento della maggioranza. Secondo i documenti visionati da The Sun, appunto, Harvey gli avrebbe inviato 276 mail nell’arco di soli otto mesi, rivolgendosi all’indirizzo ufficiale (e quindi pubblico) di posta elettronica del parlamentare. I toni sono a dir poco accesi, e la donna si rivolgerebbe al politico chiamandolo “stupid little boy” e “useless barrister” (avvocato inutile), oltre a gioire per la morte di alcuni suoi parenti e rivolgersi alla moglie di lui con termini offensivi. “Your life won’t be worth living” (Non varrà più la pena di vivere) gli avrebbe scritto a un certo punto.

Le mail inviate a Starmer sembrano riportare i tratti distintivi che i fan di Baby Reindeer hanno imparato a conoscere bene, come gli errori di ortografia, la punteggiatura casuale e soprattutto la tipica chiusa “Sent from my iPhone”. A quanto pare le autorità sarebbero state avvertite dei messaggi minacciosi rivolti a Starmer, che sarebbero iniziati nel 2020 proprio in corrispondenza dei maggior incarichi assunti dal politico, ma non è chiaro se siano stati poi presi provvedimenti effettivi nei confronti della donna. Dopo la diffusione della serie, in molti hanno provato empatia nei confronti del personaggio di Martha, anche se ora il quadro della figura reale che a quanto pare l’ha ispirata sembra complicarsi sempre di più, con una moltiplicazione di suoi probabili comportamenti problematici che vengono man mano resi pubblici.

Fonte : Wired