Dopo l’uscita di La vendetta di Salazar nel 2017, l’anno successivo Johnny Depp è stato messo alla porta da Disney e ha abbandonato il personaggio di Jack Sparrow in seguito al processo con l’ex moglie Amber Heard e alle accuse di violenza nei suoi confronti. A distanza di sei anni da quel momento le cose sembrano essere cambiate.
Il produttore Jerry Bruckheimer, intervistato da Entertainment Tonight, ha espresso parole di affetto per Depp, dichiarando che se dipendesse da lui l’attore tornerebbe subito nel ruolo del famoso bucaniere:“Se dipendesse da me, ovviamente. Adoro lavorare con Depp. È un grande attore e un buon amico. Certamente, ho parlato con lui ma vedremo cosa accadrà”.
Sono passati parecchi anni dal licenziamento dell’attore ma le cose potrebbero cambiare. Nel 2019 era stata avviata anche una petizione per riavere Johnny Depp in Pirati dei Caraibi.
Bruckheimer ha rivelato che i lavori per riportare il franchise sul grande schermo sono ben avviati:“Riavvieremo il franchise perché è più semplice rispetto a Top Gun. È più semplice da ricomporre perché non devi aspettare certi attori”.
Johnny Depp è la star indiscussa della saga di Pirati dei Caraibi sin dal primo film; La maledizione della prima luna nel 2003 ha guadagnato oltre mezzo miliardo di dollari al box-office in tutto il mondo, diventando il quarto film dal maggior incasso di quell’anno al cinema. Tre anni dopo è stato distribuito il sequel, La maledizione del forziere fantasma, che superò il miliardo di dollari mentre nel 2007 è stata la volta di Ai confini del mondo.
Gli ultimi due, Oltre i confini del mare e La vendetta di Salazar sono capitoli che hanno ricevuto recensioni meno positive ma l’impatto di un personaggio come Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp è sicuramente una garanzia per il pubblico.
A Hollywood ci sono in realtà anche dei detrattori di Sparrow; Brian Cox ha criticato Johnny Depp perché secondo lui nei film di Pirati dei Caraibi ‘non fa nulla’.
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Fonte : Everyeye
