FAI: camminate nella biodiversità

L’iniziativa, diffusa a livello nazionale, rientra nella campagna #FAIbiodiversità, di sensibilizzazione e attivazione a partire dalla conoscenza.

Guide d’eccezione, studiosi o tecnici, dai biologi, agli agronomi, dai botanici agli apicoltori, e molti altri esperti, condurranno il pubblico in una piacevole passeggiata volta a osservare e conoscere le specie vegetali e animali che abitano i luoghi gestiti dalla Fondazione per toccare con mano il valore della biodiversità.

Natura a rischio

 I paesaggi italiani, dove natura e storia si intrecciano meravigliosamente, sono un patrimonio di biodiversità da scoprire, e tuttavia le Camminate nella biodiversità vogliono essere l’occasione per scoprire anche quanto questa ricchezza sia fragile e a rischio, e quindi da proteggere. Se il riscaldamento globale è un’emergenza, infatti, la perdita di biodiversità non è meno grave. L’81% degli habitat, nel territorio dell’Unione europea, è compromesso e l’89% in Italia, tra habitat terresti e acque interne. È un problema della natura, ma che ricade drammaticamente sull’Uomo, che della natura è parte, e che è interconnesso e dipendente da servizi fondamentali forniti dagli ecosistemi, da quella biodiversità che troppo a lungo abbiamo dato per scontata.

Esperienze dirette

 Attraverso i Beni del FAI, a partire dal racconto dell’esperienza diretta e concreta del FAI nella gestione dei suoi Beni, sarà possibile scoprire una varietà di habitat, percorrendo il nostro Paese da nord a sud, riconoscendo le specie caratteristiche, e loro importanza nell’ecosistema, e comprendendo quali e quante minacce vengano oggi dagli effetti del cambiamento climatico, così come ad esempio dal consumo di suolo per l’urbanizzazione, o al contrario dall’abbandono dei territori e dal conseguente degrado dei paesaggi. Le Camminate nella biodiversità saranno l’occasione per conoscere, ad esempio, i pascoli d’alta quota di Monte Fontana Secca a Quero Vas (BL) sul Monte Grappa, le produzioni agricole di eccellenza coltivate all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC), il picchio e lo scoiattolo nero che popolano la riserva dei Giganti della Sila a Spezzano della Sila (CS), secolari pini larici testimonianza dell’antica silva silana.

80 visite di approfondimento

 Le Camminate nella biodiversità sono organizzate in 23 Beni della Fondazione, ma non solo: il calendario delle iniziative si arricchirà quest’anno, per la prima volta, grazie allo straordinario contributo della rete di volontari delle Delegazioni FAI attive in tutte le regioni, che organizzeranno oltre 80 visite di approfondimento e percorsi accompagnati da specialisti della biodiversità in tanti e diversi territori, alla scoperta di questo patrimonio di natura e cultura che caratterizza l’intero nostro Paese.

Per maggiori informazioni: www.faibiodiversita.it

Fonte : TgCom