Allarme zecche: dove si trovano e come difendersi

Con l’arrivo della bella stagione, trascorrere del tempo all’aperto diventa un piacere irrinunciabile. Tuttavia, l’aumento delle temperature porta con sé anche un rischio nascosto per la salute di uomini e animali: le zecche. Questi piccoli parassiti, infatti, possono rappresentare una seria minaccia per la salute, trasmettendo malattie pericolose come la malattia di Lyme e l’encefalite da virus TBE.

Dove si trovano le zecche

Le zecche sono parassiti che si nutrono del sangue degli animali e degli esseri umani. Prediligono ambienti umidi e ricchi di vegetazione, come i boschi, le foreste e le aree erbose. La zecca dei boschi, ad esempio, è molto comune nelle zone boscose e nelle aree con alta densità di fauna selvatica. 

Tuttavia, possono essere trovate anche nei parchi cittadini, nei giardini e persino nei prati. Prestare attenzione e adottare le giuste precauzioni quando si cammina tra l’erba alta o si partecipa ad attività all’aperto in zone rurali o naturali è fondamentale per evitare il contatto con questi parassiti.

Come riconoscere una zecca

Le zecche hanno un corpo ovale e piatto, di colore marrone o rossastro. Possono essere grandi come un seme di sesamo o come una piccola oliva.

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Come proteggersi dalle zecche

Per proteggersi dalle zecche, è importante adottare alcune precauzioni:

  • indossare abiti chiari e coprenti – durante le escursioni nei boschi o nei prati, è consigliabile indossare pantaloni lunghi, camicie a maniche lunghe e un cappello. Scegli abiti di colore chiaro per individuare più facilmente le zecche.
  • Utilizzare repellenti – esistono repellenti specifici contro le zecche da applicare sulla pelle scoperta e sui vestiti. Segui attentamente le istruzioni riportate sulla confezione.
  • Controllare il proprio corpo – al termine di ogni escursione, è importante controllare attentamente il proprio corpo, soprattutto nelle pieghe della pelle, dietro le orecchie e sul cuoio capelluto, alla ricerca di zecche.

Come rimuovere una zecca

Se nonostante tutte le precauzioni si viene morsi da una zecca, o se si trova una zecca attaccata alla pelle, è importante rimuoverla il più rapidamente possibile e in modo corretto per ridurre il rischio di infezione. Ecco come fare:

  • procurarsi una pinzetta per zecche – in farmacia o nei negozi di articoli per animali è possibile acquistare pinzette specifiche per la rimozione delle zecche;
  • afferrare la zecca il più vicino possibile alla pelle – non schiacciare la zecca, ma afferrarla delicatamente con la pinzetta;
  • tirare con decisione e costantemente – tirare la zecca verso l’esterno con un movimento lento e costante, senza strapparla;
  • disinfettare la zona – disinfettare la puntura con un disinfettante cutaneo.

Infine, è bene monitorare eventuali sintomi di malattie trasmesse dalle zecche, come febbre, eruzioni cutanee o sintomi influenzali, rivolgendosi immediatamente a un medico in caso di comparsa.

Con un po’ di attenzione e adottando le giuste precauzioni, è possibile ridurre il rischio di essere morsi da una zecca e proteggersi dalle malattie da esse trasmesse. Ricorda che, in caso di morso, è importante rimuovere la zecca correttamente e consultare il medico se si verificano sintomi come febbre, mal di testa o arrossamento della zona del morso.

Fonte : Today