La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo – al momento a carico di ignoti – in relazione all’incidente in cui nel pomeriggio di ieri, 16 maggio, ha perso la vita Samuele Fuschi, 38 anni, padre di quattro figli, di cui l’ultima di appena quattro mesi, mentre percorreva viale Regione Siciliana sul suo scooter. E – a dispetto di tante affermazioni fatte tra ieri e oggi – i punti da chiarire sono ancora decisamente tanti.
Il procuratore aggiunto Ennio Petrigni e il sostituto Ludovica D’Alessio hanno disposto il sequestro dell’area in cui è avvenuto l’incidente (e questo avrà ripercussioni anche sul traffico) e stanno acquisendo le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza presenti in quella zona. Inoltre, la protezione civile è stata incaricata di fare degli accertamenti sulla grossa buca – che forse sarà più corretto definire voragine – che avrebbe provocato il sinistro. Si è aperta prima o dopo l’incidente? Perché? E, siccome è difficile ipotizzare che sia stato il passaggio dello scooter della vittima a determinare quello che potrebbe essere un vero e proprio cedimento strutturale della sede stradale, va verificato se per caso davanti a Fuschi ci fossero dei mezzi pesanti. D’altra parte, in questa fase, non è possibile neppure escludere che Fuschi sia stato toccato da un altro mezzo in transito.
Altri elementi utili all’indagine arriveranno anche dagli esami medico-legali, che potranno chiarire anche se la vittima indossasse o meno il casco, cosa che comunque influirebbe relativamente su eventuali responsabilità di chi, per esempio, ha il dovere di curare la manutenzione delle strade. Sono in corso accertamenti, inoltre, sulla possibilità che qualcuno avesse segnalato la presenza di un avvallamento o proprio della voragine prima dell’incidente. Secondo la ricostruzione della polizia municipale, alla quale per ora restano delegate le indagini, la buca non ci sarebbe stata al momento del loro intervento e si sarebbe quindi aperta dopo. Ma per la Procura è ancora molto presto per poterlo affermare con certezza.
Fonte : Today