Chico Forti è uscito dal carcere di Miami in cui era detenuto e nelle prossime settimane è atteso il rientro in Italia. Nelle ultime ore si è tenuta l’udienza in cui Forti ha siglato l’accordo con il giudice federale statunitense per scontare il resto della pena in Italia, dove la corte d’Appello di Trento ha già convertito nelle scorse settimane la sentenza statunitense.
Chico Forti è ora trattenuto dall’Immigration and Customs Enforcement, ma secondo alcune fonti tra due o tre settimane dovrebbe riuscire a essere trasferito in Italia. L’ex produttore televisivo e campione di windsurf ha passato 24 anni in cella. Nel giugno 2000 Forti era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio, avvenuto nel 1998, di Dale Pike, un australiano partito da Ibiza per andare a Miami, incontrare Forti e parlare di affari. Nella scheda di Forti del Florida Department of Correction, alla data di inizio custodia, il 7 luglio 2000, è stata aggiunta quella di ieri, mercoledì 15 maggio, indicata come data del rilascio.
“Dopo quasi 25 anni passati sulla porta dell’abisso e dell’inferno, forse stavolta l’incubo finisce davvero”, ha detto all’Adnkronos Gianni Forti, zio di Chico, commentando il trasferimento del nipote dal carcere statale di Miami dove è detenuto per omicidio.
“La situazione al momento è questa, Chico ha lasciato il carcere statale e adesso è in una struttura federale per l’immigrazione, sotto custodia e sempre a Miami. Adesso avrà corso la convenzione di Strasburgo e dovrà rientrare a quelle condizioni”. L’autorizzazione al trasferimento era stata annunciata dalla premier Giorgia Meloni durante la sua visita a Washington il primo marzo scorso.
Fonte : Today