Gaetano Di Vaio, regista e produttore 56enne, che nel 2014 ha preso anche parte alla serie tv Gomorra, da questa notte è ricoverato in gravi condizioni, con prognosi riservata e in pericolo di vita, all’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania. Questa notte i carabinieri della stazione di Qualiano sono intervenuti in via Santa Maria a Cubito in seguito ad un incidente stradale. Per motivi ancora da accertare, Di Vaio – è la prima ricostruzione – avrebbe perso il controllo del suo scooter finendo a terra. Indagini in corso per chiarire la dinamica.
Il riscatto e il successo dopo un passato controverso
Quella di Gaetano di Vaio è una storia emblematica ricostruita da Nicola Clemente su Napoli Today. Dagli abusi, alle violenze in riformatorio, al dolore dato e ricevuto (senza mai affiliarsi alla camorra) da giovane nella sua Piscinola sino al riscatto. Oggi infatti il 56enne è un apprezzato produttore cinematografico, oltre che regista, documentarista e attore. Dal 2001 è entrato nella Compagnia “I ragazzi del Bronx napoletano” creata da Peppe Lanzetta. Ha poi fondato nel 2003 l’associazione culturale Figli del Bronx, divenuta in seguito una casa di produzione cinematografica. Nelle sue opere e descrive il disagio delle perferie, il mondo della droga e del carcere con un occhio di riguardo per le minoranze, per gli ultimi. Nel 2023 produce SottoCoperta, opera prima di Simona Cocozza, che vince il premio Ferzetti al Bif&st del 2024 con Antonio Folletto miglior attore protagonista. Celebre anche la sua interpretazione, come attore in Gomorra la serie, nelle vesti del ‘baroncino’, del gruppo di fuoco di don Pietro Savastano.
Fonte : Today