Bruce Springsteen: annunciato il documentario “Road Diary”. Racconterà la preparazione del tour con la E Street Band

Negli ultimi dieci anni della sua carriera Bruce Springsteen ha scelto varie forme per raccontare in modo definitivo la sua storia. Prima l’autobiografia Born to Run, uscita nel 2016 e diventata un bestseller, poi gli show Springsteen on Broadway al Walter Kerr Theater e poi al St.James Theater di New York in cui tra parole e musica ha messo in scena per 267 sere i momenti più importanti della sua vita, dall’infanzia a Freehold alla rivelazione del rock, fino al matrimonio con Patti Scialfa e alla maturità, infine con l’album Letter to You del 2020, scritto registrato e prodotto nello studio che ha costruito nella sua proprietà a Colts Neck, New Jersey, un disco di riflessione basato sui ricordi e le esperienze del passato che lo hanno trasformato in uno dei più grandi narratori del rock.

L’ultimo capitolo di questa serie autobiografica è il documentario “Road Diary: Bruce Springsteen and the E Street Band” girato dal suo regista di fiducia Thom Zimny in cui analizza un altro aspetto fondamentale della sua carriera, il rapporto con la E Street Band che ha fondato nel 1972: “In Road Diary ci sono immagini che raccontano la vita, la perdita, la mortalità e il senso di comunità con la band. Un capitolo essenziale e inedito della sua vita”.

Road Diary segue tutta la preparazione, le prove e la costruzione della scaletta del tour della E Street Band iniziato nel febbraio 2023 per lanciare Letter To You.

È il primo tour dopo sei anni (il precedente è The River Tour del 2016-2017 in cui Springsteen ha eseguito tutti i brani dell’album The River) e anche uno dei più difficili della sua carriera, con alcuna date annullate e posticipate per problemi di salute della band e di Bruce stesso. Il tour è iniziato a Tampa in Floria il 1 febbraio 2023, è arrivato in Europa con due date a Barcellona il 28 e 30 aprile e poi in Italia il 18 e 21 maggio con la data a Ferrara e il grandioso concerto al Circo Massimo di Roma e poi ancora l’ultima data in Europa all’Autodromo di Monza del 25 luglio, prima di tornare negli Stati Uniti in fino a dicembre. «Il documentario offrirà una visione  ravvicinata di tutto il processo creativo della E Street Band con riprese delle prove e dei momenti speciali nel backstage» si legge nella presentazione di Road Diary, «Con rare immagini tratte dagli archivi e il commento di Bruce stesso». Il tour è ripartito dall’Europa a maggio e tornerà in Italia il 1 e 3 giugno per due date nello stadio preferito di Springsteen, San Siro a Milano.

Con lui c’è la band di fratelli musicali che funziona come una implacabile macchina rock’n’roll, guidata dal suo amico di sempre Little Steven e composta da Max Weinberg alla batteria, Garry Tallent al basso, Roy Bittan al pianoforte, Nils Lofgren alla chitarra e Charlie Giordano all’organo, Soozie Tyrell al violino e Jake Clemons al sassofono.

Fonte : Virgin Radio