Perché vedere Una storia nera, il thriller con Laetitia Casta sulla violenza domestica

Il 16 maggio esce al cinema il nuovo film di Leonardo D’Agostini, Una storia nera. Si tratta di un thriller giudiziario dai risvolti noir che racconta il disagio, le conseguenze e il lato oscuro della violenza domestica sulle donne. Protagonista del film è una sorprendente Laetitia Casta che, oltre alla sua innegabile bellezza che l’ha portata a essere una delle modelle più iconiche degli anni ’90, dimostra di avere un grande talento interpretativo vestendo alla perfezione i panni di una donna vittima di violenza da parte dell’ex marito che, alla fine, sceglie di ribellarsi per regalarsi un futuro migliore.

Una storia nera: la trama

Vito e Carla sono separati da qualche anno. Si sono amati molto, prima che gelosia e violenza distruggessero il loro amore. Ora Vito ha una nuova vita e Carla ha un nuovo partner. Unico legame i tre figli Nicola, Rosa e la piccola Mara. Ma su Carla incombe ancora la sensazione di avere evitato una tragedia annunciata. Quando Mara, la figlia più piccola dei due, chiede di avere il padre accanto a sé nel giorno del suo compleanno, Carla, per farla felice, lo invita a cena. Nonostante la paura, la festa procede sorprendentemente tranquilla. Ma dopo quella sera di Vito non si hanno più notizie. Sparisce nel nulla senza lasciare tracce. Sarà la polizia a far luce sulla sua scomparsa. Alla giustizia verrà affidato il compito di accertare la verità su quanto accaduto. Ma in questi casi esiste davvero una sola, chiara, inconfutabile verità?

Un film onesto che apre gli occhi sulla violenza domestica e sul concetto di verità

Questo film, oltre a raccontare in modo onesto la violenza sulle donne, ci regala una bellissima prospettiva sui rapporti tra le persone, quelli tra amanti, tra coniugi, tra una madre e i propri figli, tra fratelli e dimostra quanto le scelte personali ed egoistiche di un genitore abbiano profonde conseguenze sulla psicologia dei propri figli. Un giorno nero, non avendo paura di mostrare il brutto della vita e facendolo con grande onestà verso il pubblico, riesce ad arrivare al cuore di tutti attraverso sequenze di immagini sapientemente cucite tra loro che sono in grado di regalarci una storia intrigante, drammatica e di grandissimo impatto. Si viene da un lato intrattenuti, grazie agli elementi tipici del genere thriller come la suspense e i colpi di scena, dall’altro si viene spinti a profondissime riflessioni sui temi del pregiudizio, della violenza sulle donne, della colpa e della verità. Così, questo film, è spettacolo ma soprattutto spunto di riflessione su argomenti di grandissima attualità. 

Un giorno nero, infatti, è un crime che non vi lascerà indifferenti e vederlo sarà come ricevere uno schiaffo in faccia che rimarca quanto ciò che si definisce verità non è mai tale al 100%. Per più di un’ora e mezza di visione, infatti, sarete portati a credere a una sola presunta verità che, poi, alla fine, si ribalterà mostrando quanto a volte vediamo solo ciò che vogliamo vedere per il bene nostro e delle persone che amiamo di più.

Laetitia Casta con il resto del cast, che vede brillare due giovanissimi e bravissimi Andrea Carpenzano (Un altro Ferragosto) e Lea Gavino (Vita da Carlo), fa un lavoro eccezionale di immedesimazione creando, con soli sguardi e pochissime parole, un crescendo di drammaticità ed emozioni che bucano lo schermo. 

Non fate l’errore di perdervi questa pellicola davvero interessante e ben fatta sia a livello di regia, che di sceneggiatura e recitazione perché a volte sono proprio quei film che sembrano non dirci nulla all’inizio a sorprenderci di più. 

Voto: 7,5

Fonte : Today