La famiglia di Downton Abbey si allarga. Dopo le stagioni della serie originale e i due film usciti nel 2019 e 2022, ecco che è in arrivo una terza avventura cinematografica, sempre firmata e prodotta da Julian Fellowes, scrittore e creatore della saga incentrata su una nobile famiglia britannica messa di fronte, nei primi decenni del Novecento, all’incombere della modernità. A dirigere tornerà, dopo aver condotto i lavori del secondo film Una nuova era, anche Simon Curtis. Ritorneranno molti volti del cast originale, come la protagonista Lady Mary interpretata da Michelle Dockery, il conte e la contessa di Grantham ovvero Hugh Bonneville ed Elizabeth McGovern, e ancora Laura Carmichael, Jim Carter, Phyllis Logan, Robert James-Collier, Joanne Froggatt e molti altri.
Attenzione, spoiler sul secondo film di Downton Abbey
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Non ci sarà l’amatissima Maggie Smith il cui personaggio, la tagliente contessa madre Lady Violet, è mancata alla fine della precedente pellicola. Ci saranno però delle novità, ovviamente, soprattutto dal punto di vista del cast. È stato confermato in queste ore, infatti, che l’attore americano Paul Giamatti, fresco di nomination agli Oscar per The Holdovers, riprenderà il ruolo del fratello di Cora Crawley, Harold Levinson, già interpretato nel corso della serie originale. Si aggiungeranno poi all’avventura anche Joely Richardson (La carica dei 101, Nip/Tuck), Alessandro Nivola (The Many Saints of Newark, Kraven il Cacciatore), Simon Russell Beale (Penny Dreadful) e Arty Froushan (Carnival Row, House of the Dragon), tutti in ruoli non ancora svelati. Il terzo capitolo vedrà il ritorno anche di Dominic West, che ha appena concluso il suo ruolo del principe Carlo in The Crown e che riprenderà qui il ruolo del famoso attore Guy Dexter già interpretato in Downton Abbey: Una nuova era.
Non ci sono ancora dettagli sulla trama, ma possiamo essere sicuri che, ormai arrivati agli anni Trenta, la famiglia Crawley sarà chiamata ad affrontare le nuove sfide legate al progresso e alla modernizzazione, nonché magari il crescente clima di insicurezza che all’epoca stava montando in tutta Europa. Le riprese sono appena iniziate in questi giorni, quindi l’uscita nelle sale potrebbe arrivare tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
Fonte : Wired
