L’eterno ragazzino, sempre in jeans e costosissime t-shirt, con il biglietto da visita che diceva “I’m CEO, bitch!” (sì, questa storia è incredibilmente vera), è cresciuto: Mark Zuckerberg ha 40 anni e ne sono passati esattamente 20 da quando ha creato Facebook, il primo social network prima che sapessimo cosa sono i social network.
Il primo e uno di quelli di maggiore successo ancora oggi, nonostante che i giovani lo usino poco o pochissimo e nonostante che da anni venga descritto come “in crisi”: Facebook è talmente in crisi che ha oltre 3 miliardi di utenti e nel tempo ha funzionato talmente bene che ha permesso a Zuck, come lo si chiamava allora, di comprarsi Instagram, WhatsApp e Oculus, di creare Messenger e Threads e di mettere tutto sotto al cappello di Meta.
Un anno dopo, Twitter è ancora Twitter. E forse su X possiamo mettere una croce sopra
facebook: il post di Zuckerberg da Parigi
L’idea di mettere online il libro delle facce
Conosciuto prima come Facemash e poi come The Facebook (perché in effetti era una versione digitalizzata dell’annuario tipico dei college americani, appunto un libro delle facce), il social blu è andato per la prima volta online il 28 ottobre 2003, anche se la data di nascita ufficiale è il 4 febbraio dell’anno successivo. Zuckerberg invece è nato il 14 maggio 1984 a White Plains, una quarantina di minuti di macchina da New York, ha iniziato a usare il computer e a scrivere software alle medie, mentre all’università era noto per recitare a memoria versi di poemi epici come l’Iliade.
Creò Facebook (non da solo) mentre frequentava Harvard per permettere agli studenti di entrare in contatto gli uni con gli altri (e soprattutto con le altre), diventando molto popolare prima in ambiente universitario e poi nel mondo. Secondo Bloomberg, il patrimonio netto di Zuckerberg è pari a 169 miliardi di dollari e lo rende la quarta persona più ricca del mondo; una decina d’anni fa, il 16 maggio 2014, valeva poco più di 26 miliardi di dollari.
Nel 2012, Zuckerberg ha sposato Priscilla Chan, con cui ha 3 figli (Maxima, August e Aurelia) e insieme hanno fondato la Chan Zuckerberg Initiative, che si concentra su salute e istruzione.
Le nuove passioni: case e arti marziali
Sebbene non conduca una vita appariscente tipica da miliardario e sfoggi più o meno sempre mise che sono quasi una divisa, così come lo era il girocollo nero di Steve Jobs (c’è una ragione pratica, come spiegammo anni fa parlando di scarpe), lo stile di vita di Zuckerberg è cambiato insieme alla sua ricchezza: secondo Business Insider, il CEO di Meta ha accumulato un portafoglio immobiliare con un valore stimato di circa 200 milioni di dollari. Lui e la moglie hanno speso 50 milioni di dollari per acquistare proprietà a Palo Alto e almeno 1200 acri a Kauai, alle Hawaii, e su una parte della proprietà starebbero costruendo un complesso da 100 milioni di dollari, compreso un bunker sotterraneo (questo).
Tra le sue passioni il jiu-jitsu, di cui è cintura blu, motivo per cui poco meno di un anno fa Elon Musk lo ha sfidato (per poi scappare) a combattimento. Al momento in cui scriviamo, non è noto dove passerà il compleanno: l’ultimo suo post su Facebook lo ritrae a Parigi, ma è vecchio di un paio di settimane.
Fonte : Repubblica
