RCS riduce perdita nel trimestre, ricavi a 168,9 milioni. Corriere della Sera-Gazzetta dello Sport svelati i numeri

RCS riduce perdita nel trimestre, ricavi a 168,9 milioni

Il cda di Rcs ha approvato i conti del I trimestre, che si sono chiusi con una riduzione delle perdite, da 1,8 mln del I trim 2023 a -1,6 mln. Calano anche i ricavi netti consolidati (-5,7% a 168,9 milioni). I ricavi digitali, che ammontano a 44,4 milioni, rappresentano circa il 26,3% dei ricavi complessivi, quelli  pubblicitari si attestano a 57,3 milioni. La raccolta pubblicitaria sui mezzi on-line arriva a 27 milioni, pari a circa il 47% del totale dei ricavi pubblicitari (da circa 45% nel primo trimestre 2023).

I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 79,8 milioni, giù di 3,2 milioni riconducibile soprattutto al calo dei ricavi da opere collaterali (-1,7 milioni), dei ricavi diffusionali di m-dis riconducibili alla distribuzione di editori terzi (-0,8 milioni) e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa delle testate del gruppo. L’Ebitda è positivo per 12,6 milioni, in miglioramento di 2 milioni rispetto al primo trimestre 2023. La posizione finanziaria netta è negativa per 12,4 milioni, in miglioramento di 11 milioni rispetto a fine 2023.

Corriere della Sera-Gazzetta dello Sport svelati i numeri

Corriere della Sera primo quotidiano italiano in edicola con una customer base digitale totale attiva a fine marzo di 615 mila abbonamenti. In crescita anche la customer base dei prodotti pay di Gazzetta dello Sport con 224 mila abbonamenti e di El Mundo ed Expansion con rispettivamente 143 mila e 89 mila. Anche nel primo trimestre 2024 RCS si conferma primo editore online in Italia con un dato aggregato di 31,8 milioni di utenti unici medi mensili (Audicom).

Rcs andamento del gruppo

Il primo trimestre 2024 è stato caratterizzato dal perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, con le loro conseguenze anche in termini di impatti sull’economia e gli scambi, che continuano a determinare una situazione di generale significativa incertezza.

In questo contesto, il Gruppo nei primi tre mesi del 2024 ha conseguito margini (EBITDA, EBIT e risultato netto) in crescita rispetto a quelli realizzati nel periodo analogo del 2023 e ha continuato a generare flussi di cassa positivi, migliorando la posizione finanziaria netta di circa 11 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Si ricorda che RCS presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati economici del primo e terzo trimestre dell’anno. I ricavi netti consolidati di Gruppo al 31 marzo 2024 si attestano a 168,9 milioni (179,1 milioni nel primo trimestre del 2023). I ricavi digitali, che ammontano nel complesso a 44,4 milioni, rappresentano circa il 26,3% dei ricavi complessivi (circa il 25,2% nel primo trimestre 2023).

I ricavi pubblicitari dei primi tre mesi del 2024 ammontano a 57,3 milioni (64,1 milioni nel pari periodo del 2023). In particolare in Spagna, l’andamento della raccolta pubblicitaria nel trimestre è stato impattato dalla diversa calendarizzazione della Semana Santa (Pasqua) e di alcuni eventi. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta nel primo trimestre 2024 a 27 milioni, pari a circa il 47% del totale dei ricavi pubblicitari (circa 45% nel primo trimestre 2023).

I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 79,8 milioni (83 milioni nel pari periodo del 2023) ed evidenziano una flessione di 3,2 milioni riconducibile principalmente al calo dei ricavi da opere collaterali (-1,7 milioni), dei ricavi diffusionali di m-dis riconducibili alla distribuzione di editori terzi (-0,8 milioni) e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa delle testate del Gruppo, parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali.

Entrambi i quotidiani italiani confermano a marzo 2024 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-marzo 2024). A fine marzo la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site) è risultata pari a 615 mila abbonamenti.  La customer base dei prodotti pay Gazzetta (che include i prodotti G ALL, G+, GPRO e Fantacampionato) ha chiuso a fine marzo 2024 con 224 mila abbonamenti (Fonte interna).

I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brand Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano nel periodo gennaio-marzo 2024 rispettivamente a 30,3 milioni e a 15,5 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 3,9 milioni e 2,1 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audicom). Anche nel primo trimestre 2024 RCS è risultato primo editore on-line in Italia con un dato aggregato di 31,8 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni – Fonte Audicom).

I principali account social del Sistema Corriere, al 31 marzo 2024, hanno raggiunto 12,7 milioni di follower totali nei primi tre mesi dell’anno (considerando Facebook, Instagram, X, Linkedin e TikTok – Fonte interna). Continua la crescita dei profili social anche de La Gazzetta dello Sport, che ha superato a fine marzo un’audience social totale di 6,1 milioni (considerando Facebook, Instagram, X, Tik Tok e YouTube– Fonte interna). In Spagna, Marca ed Expansion confermano anche a marzo 2024 la loro posizione di leadership diffusionale cartacea nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD). L’ultima rilevazione del Estudio General de Medios pubblicata ad aprile 2024 conferma Unidad Editorial come leader dell’informazione quotidiana con oltre 1,5 milioni di lettori giornalieri complessivi per le tre testate quotidiane. Continua la crescita degli abbonamenti digitali (digital edition e Premium) che a marzo 2024 si attestano a oltre 143 mila abbonamenti per El Mundo e circa 89 mila abbonamenti per Expansion. Nell’ambito dell’attività on-line elmundo.es, marca.com ed expansión.com si attestano nei primi tre mesi 2024 rispettivamente a 40,8 milioni, 86,8 milioni e 9,4 milioni di browser unici medi mensili tra nazionali ed esteri e comprese le app (Fonte: Google Analytics). La versione internazionale di Marca in lingua inglese ha conseguito, a marzo 2024, 24,6 milioni di browser unici medi mensili (Fonte interna), inclusi nei browser di marca.com sopra indicati.

L’audience social delle testate del gruppo Unidad Editorial (Fonte interna) si attesta a 10,9 milioni di follower per El Mundo, 19 milioni per Marca, 2,4 milioni per Telva (considerando Facebook, Instagram, X e TikTok) e 1,5 milioni per Expansión (considerando Facebook, Instagram, X, TikTok e Linkedin).

I ricavi diversi ammontano a 31,8 milioni e risultano sostanzialmente in linea rispetto ai primi tre mesi del 2023 (pari a 32 milioni).

L’EBITDA dei primi tre mesi 2024 è positivo per 12,6 milioni, in miglioramento di 2 milioni rispetto al primo trimestre 2023 (+10,6 milioni nel primo trimestre del 2023), prevalentemente per la riduzione dei costi per materie prime e utenze. Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 0,1 milioni (negativi per 0,4 milioni nei primi tre mesi del 2023). Si ricorda che RCS presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati economici del primo e terzo trimestre dell’anno.

Nel corso del primo trimestre 2024, sono proseguite le iniziative messe in atto per il mantenimento e lo sviluppo dei ricavi, potenziando l’offerta dei sistemi editoriali, sviluppando le piattaforme digitali e arricchendo i sistemi editoriali verticali. In Italia, limitandosi alle principali iniziative, per Corriere della Sera sono stati lanciati i nuovi servizi digitali “Chiedi all’Esperto” e “Sportello Cancro”, realizzate nuove rubriche video su Corriere TV, lanciato il canale Fast “Talks by Corriere della Sera” su Samsung TV Plus, arricchito l’offerta podacst, lanciato il progetto crossmediale “Questa è l’Europa”. Sono stati inoltre organizzati importanti eventi, tra i quali Obiettivo5, Italia Genera Futuro, il Forum Internazionale Pact4Future, il ciclo di incontri Le Economie d’Italia, “Come cambia l’informazione, dietro le quinte del Corriere. Amica ha lanciato a febbraio la sua prima serie di podcast dedicati alla moda. La Gazzetta dello Sport ha aperto due nuovi canali social, Linkedin e YouTube, lanciato la nuova app che rende disponibili sia le notizie del sito che lo sfogliatore del quotidiano in formato digitale, avviato tre nuove rubriche podcast, varato una nuova organizzazione dell’area video trasversale alle diverse piattaforme (sito e canali social), avviato il “Torneo dei lettori del quotidiano” di Fantacampionato.

In Spagna, limitandosi alle principali iniziative, in febbraio è stata lanciata la nuova versione de Lectura, in marzo Marca ha rinnovato la propria edizione cartacea con una nuova veste grafica e un’offerta di contenuti ampliata e ha creato la nuova sezione, “Ganamos Juntos”, che sostiene ogni mese una causa sociale, sempre in marzo Expansión ha lanciato una nuova serie di interviste video con i protagonisti dell’imprenditoria spagnola. Da gennaio Radio Marca ha allargato la sua copertura territoriale con 11 nuove stazioni in Castilla e Leon, un territorio con 2 milioni di abitanti. Nel mese di febbraio la Escuela de Formacion ha lanciato un nuovo portale web completamente rinnovato per l’accesso alla sua offerta formativa. È inoltre proseguita l’attività di organizzazione di eventi di rilievo, tra i quali la partecipazione con El Mundo e La Lectura alla Fiera Internazionale di Arte Contemporanea di Madrid, il Foro Internacional de El Mundo “Europa, un año decisivo”, che inaugura una serie di iniziative volte a celebrare il 35esimo anniversario della testata e la partenza della serie di incontri “España está de moda” organizzati da Telva.

Il risultato operativo (EBIT) è pari a -0,6 milioni (-2,6 milioni nel pari periodo del 2023). Il miglioramento riflette i fenomeni sopra riportati a commento dell’EBITDA. Il risultato netto di Gruppo al 31 marzo 2024, pari a -1,6 milioni (-1,8 milioni del primo trimestre 2023), riflette complessivamente gli andamenti sopra descritti.

Al 31 marzo 2024 la posizione finanziaria netta è negativa per 12,4 milioni, in miglioramento di 11 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, quando era negativa per 23,4 milioni. La variazione è principalmente determinata dall’apporto positivo della gestione tipica, compensato parzialmente dagli esborsi per investimenti e, in minor misura, per gli oneri non ricorrenti del periodo. Si ricorda che la dinamica del circolante ancora risente dei tempi di incasso dei crediti di imposta previsti a favore del settore editoriale (al 31 marzo 2024 euro 30,3 milioni il credito residuo relativo anche agli anni 2021, 2022 e 2023).

L’indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 139,6 milioni al 31 marzo 2024, ammonta a 152 milioni (151,4 milioni al 31 dicembre 2023).

Evoluzione prevedibile della Gestione

Il primo trimestre 2024 si è caratterizzato per il perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, con le loro conseguenze anche in termini di impatti sull’economia e gli scambi, che continuano a determinare una situazione di generale significativa incertezza.  Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dai conflitti e/o di soggetti sanzionati.

Questi conflitti, con i loro impatti, sono ancora in corso anche alla data di approvazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Nel corso del primo trimestre 2024, il Gruppo con la sua offerta informativa è venuto incontro al forte bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri lettori. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e de El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, hanno svolto un ruolo centrale nell’informazione mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell’informazione quotidiana, cartacea e on-line, con importanti numeri di traffico digitale.

Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che sono oggetto di monitoraggio costante, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l’altro, dall’evoluzione, dagli sviluppi e dalla durata del conflitto in Ucraina e di quello in Medioriente e dei loro effetti geopolitici.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un peggioramento delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione e sviluppi dei conflitti in Ucraina e in Medioriente e/o della dinamica dei costi, il Gruppo ritiene che sia possibile confermare l’obiettivo di conseguire nel 2024 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2023 e di proseguire con un’ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa.

L’evoluzione dei conflitti in corso e della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

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 Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti societari, Roberto Bonalumi, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

([1]) Per le definizioni di EBITDA, EBIT e Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o Indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo, si rinvia al paragrafo “Indicatori alternativi di performance” del presente Comunicato Stampa.

Fonte : Affari Italiani