Industria 4.0: gli ITS Academy contribuiscono allo sviluppo di nuove competenze

Rispondere alla richiesta e al bisogno di nuove competenze: questo è l’obiettivo – e il compito – degli ITS Academy, Istituti tecnologici superiori. Si tratta di scuole ad alta specializzazione tecnologica, che offrono corsi di formazione post diploma finalizzati a formare personale qualificato da inserire nell’immediato nel mondo del lavoro.

Il ruolo degli ITS Academy, in particolare, può contribuire a ridurre il mismatch tra domanda e offerta. L’Industria 4.0, in particolare, avrà bisogno nei prossimi anni di quasi 300mila tecnici specializzati (dati Confindustria): per questo è fondamentale creare il più rapidamente possibile una stretta collaborazione fra mondo delle imprese e istituti di formazione.

Apprendere direttamente sul campo

L’Industria 4.0 richiede competenze trasversali e, soprattutto, skill digitali. Il rapporto uomo-macchina è alla base dei nuovi sviluppi e servono figure capaci di sfruttare al massimo le nuove potenzialità offerte dalle tecnologie.

Ecco che i percorsi degli ITS Academy, completamente gratuiti, vanno proprio in questa direzione, permettendo agli studenti di imparare direttamente sul campo con esperienze dirette in aziende partner. La forza di questi istituti è proprio questa: la sinergia tra le imprese interessate – di cui molti docenti fanno parte – e gli studenti, immediatamente connessi col tessuto produttivo.

Trovare lavoro con un diploma ITS

Secondo un’indagine di INDIRE (2023) è emerso, infatti, che l’86,5% degli studenti di ITS Academy, a distanza di un anno dalla fine dei corsi, ha trovato lavoro. Una percentuale molto alta, che dimostra come un altro tipo di formazione è possibile.

In particolare, i diplomati ITS sono richiesti da aziende che operano nel settore dell’industria alimentare, nella meccatronica, così come nella logistica e nella biotecnologia (per citarne alcuni). Tutti segnali che indicano quanta distanza ci sia, invece, tra il mondo del lavoro e quello universitario. 

Fonte : Today