Quella della caldera presente a ovest della città di Napoli è una delle aree vulcaniche più popolate al mondo e subisce da decenni diversi fenomeni di bradisismo. Recenti studi, a cui hanno contribuito esperti dell’Università di Bologna, sostengono che l’origine sia da ricercare in una sorgente deformativa, un volume cilindrico di roccia alto 500 metri e del diametro di circa 5 chilometri, presente nel sottosuolo
Fonte : Sky Tg24