Un altro tragico incidente sul lavoro in Sicilia, questa volta a Salemi nel Trapanese, in un cantiere per la realizzazione di pale eoliche. Giovanni Carpinelli, 33 anni originario di Benevento, stava lavorando su una delle strutture quando è precipitato nel vuoto, per cause ancora da accertare. Sarebbe caduto da una altezza di circa trenta metri. L’impatto con il suolo non gli ha lasciato scampo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Cosa sappiamo
Secondo una prima ricostruzione l’operaio stava effettuando dei lavori di manutenzione a una pala eolica in contrada San Nicola, lungo la strada provinciale 29. Sarebbe caduto all’interno della struttura. I soccorritori stanno tentando di recuperare il corpo.
“Abbiamo saputo che si tratta di un metalmeccanico che lavorava alla turbina di una pala eolica del parco di Salemi che ha in gestione la multinazionale Vestas – ha dichiarato Francesco Foti, segretario dei metalmeccanici della Fiom siciliana – Al momento non sappiamo se si tratta di un operaio diretto o di un lavoratore di una ditta in subappalto. Resta il fatto che una tuta blu ha perso la vita, ed è l’ennesima tragedia che si consuma nel giro di pochi giorni in Sicilia. Chiediamo alle istituzioni un pacchetto urgente di leggi che impongano a tutte le imprese il rispetto delle norme di sicurezza e, soprattutto, la formazione continua per tutti i lavorati che svolgono attività ad alto rischio”.
Si unisce all’appello anche il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo. “Un altro morto di lavoro in Sicilia. Mentre ancora piangiamo i 5 operai scomparsi a Casteldaccia questo pomeriggio un giovane ha perso la vita precipitando da una pala eolica a Salemi, in provincia di Trapani. Ma come si può accettare che un padre di famiglia esca da casa per guadagnarsi il pane e non faccia più rientro? Ora basta, bisogna garantire la sicurezza e la salvaguardia dei lavoratori. Il Governo si attivi subito”.
Fonte : Today