Stewart Copeland ha raccontato il momento in cui ha conosciuto Sting per la prima volta, l’incontro tra due talenti e personalità enormi ed esplosive che ha cerato una delle band più importanti nella storia del rock, i Police. Tutto succede il 25 settembre 1976 a Newcastle: Stewart Copeland è in città per una data della sua band progressive rock, i Curved Air e un giornalista lo porta a vedere Sting, che suona in un gruppo jazz rock chiamato Last Exit. Restano in contatto e quando Sting si trasferisce a Londra il 12 gennaio 1977, la prima cosa che fa è chiamare Stewart Copeland per fare una jam session.
Copeland non vede l’ora di lanciarsi nella nuova scena punk londinese con un nuovo gruppo «Quando l’ho visto ho capito che la mia vita sarebbe cambiata. Un raggio dorato celestiale sceso dal paradiso che si posava sul suo magnifico volto» ha detto Stewart Copeland in una puntata del podcast Broken Record di Rick Rubin, «Io ero in una band che faceva prog rock con i capelli lunghi e i vestiti strani, lui faceva una specie di crossover jazz. La musica non mi interessava molto, ma lui era una bassista che sapeva cantare ed era esattamente quello che stavo cercando».
Copeland ha detto di essere rimasto stupito dal talento musicale, dalla presenza e dallo stile di Sting ma anche dal suo amplificatore: «Aveva un bellissimo Fender Bassman vintage tutto suo». L’idea di entrare nella scena punk è una mossa coraggiosa: «Nessuna delle persone ci credeva. Il giornalista che mi ha portato a vedere Sting, Phil Sutcliffe non voleva darmi il suo numero quando gli ho spiegato il mio progetto. I punk erano il nemico, erano la distruzione di tutto quello che è arte, erano i barbari alle porte! E io volevo portare via il migliore giovane talento di Newcastle fino a Londra per suonare in una band punk!». Alla fine Copeland ottiene il numero di Sting: «Ricordo la prima volta che ho sentito al telefono la sua voce, che oggi tutti conosciamo, che mi dice: mi interessa».
Tre settimane dopo, Sting lo richiama direttamente dalla cabina del telefono di fronte a casa sua: «Gli ho detto: sali. Gli ho dato un basso in mano e quando abbiamo iniziato a suonare siamo saliti fino alle stelle, siamo scesi nelle viscere della terra siamo andati in ogni direzione. È stato un pomeriggio favoloso, in cui abbiamo suonato la musica più fantastica che avessimo mai fatto». Sting ha detto: «Sono stato ispirato dall’energia di quella prova. Ero appena arrivato a Londra, ero sconosciuto e abbiamo fatto un set furioso di quindi minuti in cui ho gridato con tutta la mia voce». Poco dopo Sting e Stewart Copeland formano i Police con Henry Padovani alla chitarra, sostituito da Andy Summers nell’agosto 1977. «La potenza del nostro primo incontro mi stupisce ancora oggi, quasi mezzo secolo dopo» ha detto Stewart Copeland.
Fonte : Virgin Radio