Fossombrone: il Carnevale si celebra a maggio

Il vivace Rinascimento marchigiano rivive nella manifestazione “Il Trionfo del Carnevale”, rievocazione storica organizzata dalla Pro Loco Forum Sempronii, con il patrocinio del Comune, la collaborazione degli undici quartieri della città, e con il sostegno di Confcommercio Marche Nord, dato che Fossombrone è tra le primissime località ad aver aderito all’Itinerario della Bellezza, guida ideata nel 2018 dall’associazione per promuovere gli angoli più suggestivi e meno noti della provincia.

La manifestazione celebra un evento realmente accaduto: il viaggio a ritroso nel tempo ci porta nel febbraio 1559, in pieno Rinascimento, quando il cardinale Giulio Della Rovere, fratello del duca di Urbino Guidobaldo II, decise di trascorrere il periodo carnevalesco nella città di Fossombrone. In città furono organizzati feste, banchetti e inmascherate nei palazzi e nelle vie della città con una festa che si protrasse per diversi giorni: sulla base delle memorie dell’epoca, la Pro Loco ha promosso negli anni la rievocazione dell’evento, giunto quest’anno alla XXII edizione. Le principali vie del centro si popolano di oltre 1200 figuranti in costume, impegnati a creare maestosi cortei, balli d’epoca, acrobazie, spettacoli di fuoco e antichi mestieri. 

Tornano a vivere anche gli antichi giochi rinascimentali, con le undici contrade di Fossombrone in lizza per la conquista del Palio del Cardinale. Via libera, dunque, alle corse nei sacchi, alle sfide tra biroccini, ai tiri alla fune e alle gare di equilibrio con cucchiai di legno e uova. È in programma anche un Palio dei bambini e dei mezzani, come pure gli aperitivi cinquecenteschi studiati ad hoc dai bar tender locali. 

La sera di venerdì 10 maggio è in calendario l’apertura delle undici locande storiche nelle quali gustare tanti ottimi piatti antichi, tra cui la misticanza di ceci, la zuppa di cereali, lo stinco roveresco o le tagliatelle alla moda di Lucrezia Borgia. In alternativa, ci sono la polenta del Valentino, in ricordo delle scorribande del terribile duca. Un’occasione insomma per visitare e scoprire Fossombrone, per una settimana co-capitale della Cultura 2024, e scoprire le sue radici rinascimentali, epoca durante la quale la cittadina di origine romana (l’antica Forum Sempronii) conobbe un importante impulso economico ed urbanistico.  

“Il Trionfo è un’0ccasione unica per fare un vero tuffo nel nostro passato rinascimentale”, spiega Silvia Bartolini, membro del consiglio direttivo della Pro Loco. “Non è una sagra, non prevede concerti né vendita di piadine o hot dog. No, la nostra è una ricostruzione attendibile dal punto di vista storico, per rivivere, fin dall’ingresso, il più autenticamente possibile le atmosfere dell’epoca, anche dal punto di vista alimentare. La plastica è bandita, le stoviglie sono tutte compostabili, le tovaglie in carta paglia o in tessuto. E un’ordinanza prevede che le attività commerciali creino allestimenti in linea con la festa, con abiti e addobbi ricreati secondo gli usi dell’epoca. Anche l’evento clou della Cursa all’anello, nella quale i cavalieri di ogni contrada devono centrare con la lancia un anello via via di minori dimensioni, è una gara che non esiste in altre manifestazioni”.

L’evento di Fossombrone è una manifestazione di grande valore dall’ampissima partecipazione popolare”, spiega Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Marche Nord, “È anche una delle poche rievocazioni nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino, inserite nell’Itinerario della Bellezza. Il suo successo negli anni dimostra, come le rievocazioni storiche siano elemento di grande attrazione turistica”. 

Per informazioni, sito Internet:  https://trionfodelcarnevale.it/
 

Fonte : TgCom