Amazon, la mossa nel 5G in Europa

Nuova avventura per Amazon. Il colosso dell’ecommerce sta infatti per fare il proprio esordio nel mercato europeo delle telecomunicazioni, accogliendo sul cloud di Amazon Web Services (Aws) un milione di clienti 5G di Telefonica Germany, conosciuta anche come O2 Telefonica, filiale tedesca della compagnia spagnola che conta 45 milioni di utenti nel paese. Come riporta l’agenzia Reuters, l’operazione rappresenta un’assoluta novità: per la prima volta un operatore mobile già esistente trasferirà la propria rete principale su un cloud pubblico.

Nonostante da tempo le grandi multinazionali che fanno anche del cloud computing un proprio punto di forza, come per esempio la stessa Amazon e Microsoft, stanno cercando di allargare i propri affari al settore delle telecomunicazioni, che potrebbe potenzialmente portare nelle loro tasche miliardi di dollari di entrate, gli operatori hanno avuto finora grandi dubbi riguardo a loro effettiva capacità di gestire una rete mobile. In questo senso, lo stesso direttore responsabile della tecnologia e delle informazioni di O2 Telefonica Mallik Rao ha affermato di voler vedere “funzionare per almeno uno o due trimestri” l’accordo “e avere una tabella di marcia prima di spostare almeno il 30-40% della mia base clienti entro il 2025-2026”.

In precedenza già Dish, società con sede negli Stati Uniti, aveva iniziato a utilizzare il cloud Aws per la propria rete principale. Essa aveva però costruito la sua rete mobile da zero, collaborando con la sussidiaria del colosso di Seattle e con Nokia, esattamente come farà Telefonica Germany. Secondo le previsioni, il mercato globale del cloud per le telecomunicazioni raggiungerà i 108,7 miliardi di dollari entro il 2030, contro i 19,7 miliardi del 2021 e diventerà quindi un motore di crescita importante per aziende come Amazon.

Vogliamo che la gestione dei carichi di lavoro delle telecomunicazioni – ha affermato il vicepresidente di Aws Jan Hofmeyrdiventi un business”, aggiungendo che la società prevede ulteriori accordi con altri operatori nei prossimi dodici mesi.

Fonte : Wired