«Tutto quello che abbiamo provato a fare ha funzionato, è stato magico» Dave Rowntree, batterista dei Blur, ha spiegato così il ritorno della band con l’album The Ballad of Darren e il successivo tour mondiale. Una reunion intensa, autentica, vissuta con grande passione da quattro amici che suonano insieme dal 1988, hanno creato uno stile mod contemporaneo con i primi due album Leisure e Modern Life is Rubbish, hanno definito l’era Britpop di metà anni 90 con Parklife e The Great Escape e poi hanno dissolto la loro stessa essenza pop rock nella pura sperimentazione lo-fi ed elettronica con i tre album pubblicati tra il 1997 e io 2003, Blur, 13 e Think Tank.
Era dal 2015 con The Magic Whip che Damon Albarn non suonava con il suo compagno di scuola Graham Coxon e con Dave Rowntree e Alex James. In mezzo c’è stata l’avventura multimediale e senza generi dei Gorillaz che lo ha portato al successo in America, ma anche la separazione dalla compagna, l’artista Suzi Winstanley (con cui ha avuto una figlia Missy nel 1999) che ha ispirato i testi introspettivi e malinconici di The Ballad of Darren e lo ha spinto a tornare con i suoi amici di sempre. Tutta questa storia è raccontata nel documentario To The End in uscita il 19 luglio nei cinema in Inghilterra, che attraverso immagini inedite e backstage della registrazione di The Ballad of Darren esplora: «Il rapporto speciale di quattro amici e compagni di band da trenta anni che tornano insieme per registrare nuove canzoni nel 2023 e prepararsi al loro primo concerto sold out allo stadio di Wembley a Londra». Le date sono state due, 8 e 9 luglio, una celebrazione davanti al pubblico di casa di una carriera straordinaria.
«Non abbiamo quasi parlato per dieci anni, ma quando ci siamo ritrovati nella stessa stanza tutti e quattro era esattamente come quando avevamo 19 anni» dice nel film il bassista Alex James, che durante la separazione dai Blur è andato a vivere in campagna ed è diventato un importante produttore di formaggi. «Credo che nessuno di noi avrebbe mai pensato di fare un altro album, soprattutto un disco bello come The Ballad of Darren» dice Damon Albarn, «Per questo abbiamo deciso di provarci. Abbiamo tutti e quattro delle vita complesse e impegnate, ma la bellezza di questo album è stato tornare a passare del tempo insieme noi quattro». To the End esce accompagnato dal film che racconta i concerti di Wembley, Blur: live at Wembley Stadium, tutti e due diretti dal regista Toby L e prodotti dalla stessa casa di produzione che ha realizzato il film di Liam Gallagher a Knebworth Liam Gallagher: Knebworth 22.
Fonte : Virgin Radio