La nuova puntata di “È sempre Cartabianca”propone un altro ampio focus sulla campagna elettorale per le imminenti elezioni europee del 2024 entra ora nel vivo.Tutti gli elettori italiani avranno l’opportunità di votare per due figure di spicco: Giorgia Meloni e Carlo Calenda. Entrambi i nomi, infatti, saranno presenti sui simboli e sulle liste in tutte e cinque le circoscrizioni, anche se il secondo ha ceduto il posto di testa di lista all’ex ministra Elena Bonetti nel nordovest. Altri nomi di rilievo che si distingueranno come capilista sono Cateno De Luca e l’ex viceministra pentastellata Laura Castelli, candidati di ‘Libertà-Sud chiama Nord’ in tutte le circoscrizioni. Da segnalare che non tutti i leader politici saranno candidati. Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, ad esempio, non si presenteranno come candidati, anche se la scritta ‘Salvini premier’ comparirà sul simbolo della Lega. Altre figure di spicco come Antonio Tajani, Matteo Renzi, Elly Schlein ed Emma Bonino saranno candidate in un numero variabile di circoscrizioni.
Passando ad altri argomenti, un altra pagina della serata è dedicata al tessuto sociale del nostro Paese, dove emerge inesorabile la realtà del lavoro precario e sottopagato, una piaga che continua a colpire con crudezza, e riguardante soprattutto giovani, donne, stranieri e residenti del Sud. La precarietà e i salari bassi rimangono una triste costante, ribadendo un clima di incertezza e precarietà.
Con l’arrivo della stagione turistica, ritorna prepotentemente all’attenzione il tema delle città “assediate” dal turismo. I bed and breakfast proliferano, contribuendo a rendere sempre più ardua e costosa la ricerca di una casa dignitosa per famiglie, studenti e lavoratori. Le città si trovano così a fronteggiare sfide sempre più complesse, cercando un equilibrio tra l’ospitalità ai visitatori e il benessere dei residenti: il programma delinea la situazione generale, proiettandosi alla stagione estiva, ormai alle porte.
Fonte : Today