5 film usciti dopo il 2000 da recuperare se amate il cinema muto

Il cinema muto è un’epoca fondamentale nell’evoluzione del medium cinematografico. A distanza di decenni dall’addio al muto, il cinema conta parecchi appassionati di quell’epoca così suggestiva. E nonostante il sonoro l’abbia soppiantato, il muto occasionalmente ritorna. Ecco cinque film perfetti per gli amanti di quel periodo.

All is Lost è un potente dramma d’azione con protagonista Robert Redford nel ruolo di un uomo che si ritrova nell’Oceano Indiano durante un viaggio in solitaria, che scopre che la sua imbarcazione sta imbarcando acqua a seguito di una collisione. Con la radio e l’attrezzatura da navigazione fuori uso, l’uomo dovrà affrontare tempeste e animali pericolosi per poter sopravvivere. Il film di J.C. Chandor è quasi interamente privo di dialoghi verbali.

Molto più recente è Il mio amico robot di Pablo Berger, film animato che racconta la storia di un’amicizia tra DOG, un cane che vive da solo nella Manhattan degli anni ’80 e che decide un giorno di costruirsi un robot con il quale poter fare amicizia. Il fascino del film del regista di Blancanieves nasce anche dalla sua totale assenza di dialoghi. Recuperate la nostra recensione di Il mio amico robot. Ancora più potente è Mad God, il fantasy horror a tecnica mista diretto da Phil Tippet, un film ambientato in un contesto distopico che si avvale soprattutto del fascino visivo e potrà catturare il cuore dei fan del muto.

Rimaniamo nel campo dell’animazione con La tartaruga rossa di Michaël Dudok de Wit, in cui un uomo naufraga su un’isola deserta e deve sopravvivere anche affrontando una gigantesca tartaruga rossa, prima di incontrare un’altra ragazza, con la quale formerà un nuovo paradiso in terra, con loro come unici abitanti. Il film è totalmente privo di dialoghi. Infine, come non citare The Artist, il film vincitore dell’Oscar al miglior lungometraggio, con protagonisti Jean Dujardin e Bérénice Bejo; in bianco e nero e ambientato negli anni ’20, il film muto di Michel Hazanavicius è un omaggio alla Hollywood degli anni ’20, in cui una star del cinema muto George Valentin (Dujardin) è contrario all’avvento del sonoro e pagherà con l’oblio mentre Peppy Miller (Bejo), che l’attore ha aiutato a far carriera, diventerà una star e cercherà di riportare Valentin sulla cresta dell’onda. Non perdetevi la nostra recensione di The Artist.

Fonte : Everyeye