Xi Jinping in Francia: commercio con l’Europa e Ucraina in cima all’agenda

Le notizie del giorno: famiglie iniziano l’evacuazione di Rafah mentre i negoziati sul cessate il fuoco a Gaza restano bloccati. Agricoltori pakistani annunciano una marcia contro il crollo dei prezzi del grano. In Malaysia boom di centri dati nella regione di Johor, molto vicina a Singapore. Quattro testimoni di Geova condannati a 6 anni e mezzo per “attività terroristica”. 

CINA-FRANCIA

Il presidente cinese Xi Jinping ha iniziato ieri a Parigi la sua prima visita nella regione in cinque anni, con il commercio e la guerra della Russia con l’Ucraina all’ordine del giorno nei colloqui con il presidente francese Emmanuel Macron e il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen. In una dichiarazione rilasciata al suo arrivo, Xi – che resterà in Francia due giorni per fare poi tappa in Serbia e in Ungheria – ha elogiato i legami tra le due nazioni, definendole “un modello per la comunità internazionale di coesistenza pacifica e cooperazione vantaggiosa per tutti tra Paesi con sistemi sociali diversi”.

ISRAELE-PALESTINA-GAZA

Famiglie palestinesi stanno lasciando le aree a est di Rafah dopo che l’esercito israeliano ha chiesto loro di iniziare a evacuare la zona in vista dell’offensiva. Nel frattempo, i colloqui volti a garantire un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi sono in fase di stallo, con Israele e Hamas che affermano di non voler cedere sulle richieste principali. Intanto tre soldati israeliani sono stati uccisi e altri 11 sono rimasti feriti in un attacco missilistico, rivendicato da Hamas, contro postazioni dell’esercito nei pressi del valico di Kerem Shalom al confine con Gaza.

PAKISTAN

L’associazione degli agricoltori Kissan Ittehad Pakistan ha annunciato che migliaia di contadini dal 10 maggio daranno vita a una grande manifestazione nazionale contro la crisi del grano partendo da Multan. I prezzi del grano sono crollati sul mercato locale e sono fortemente al di sotto del prezzo di sostegno di 3.900 rupie per 40 kg. Sotto accusa la decisione del governo di importare grano nonostante un raccolto abbondante. Già lo scorso mese le proteste degli agricoltori a Lahore e in molte altre città sono state soffocate da un giro di vite del governo.

MALAYSIA

La crescente dipendenza del mondo dalla tecnologia basata sui cloud sta alimentando la crescita dei centri dati nella regione di Johor in Malaysia, favorita dalla sua vicinanza all’hub finanziario di Singapore, ma anche dall’abbondanza di terreno disponibile e bassi costi dell’energia. Importanti operatori di data center hanno avviato attività in questa zona e anche Microsoft avrebbe acquistato un terreno a Kulai. Secondo il sito di risorse Baxtel, Johor ha 13 strutture di data center su una superficie di oltre 1,65 milioni di metri quadrati, che lo rendono già il nono più grande mercato dell’Asia Pacifico.

COREA DEL SUD

L’autorità di vigilanza del mercato della Corea del Sud ha dichiarato di aver riscontrato violazioni delle norme sulle vendite allo scoperto da parte di altre sette banche nel mercato azionario nazionale, nell’ambito di un’indagine su vasta scala sulle pratiche di trading delle banche d’investimento straniere. Lo scorso novembre, la Corea del Sud ha introdotto un divieto di vendita allo scoperto di titoli sul mercato nazionale, dopo aver riscontrato un’attività di trading illegale da parte di due società straniere in ottobre, e ha avviato un’indagine speciale per esaminare le pratiche di trading di altre banche.

RUSSIA

Il tribunale della regione russa orientale del Primorje ha condannato quattro testimoni di Geova per attività terroristica a 6 anni e mezzo di lager, più un periodo tra 2 e 5 anni di “verifica e rieducazione”, definendo le attività della setta religiosa “un crimine reiterato con carattere di fanatismo e associazione cospirativa”, da controllare strettamente tramite i servizi dell’Fsb.

KAZAKISTAN

Le pensioni in Kazakistan non saranno più sottoposte a prelievo di tasse, secondo una nuova norma del Codice fiscal. A comunicarlo al parlamento di Astana è stato il premier Olžas Bektenov che ha sottolineato “il grande significato sociale” della questione e ha detto di ispirarsi alle pratiche internazionali per garantire l’equità fiscale a tutti i cittadini.

Fonte : Asia