Aumenta il bilancio odierno dei raid russi in Ucraina. A fine pomeriggio si contano almeno tre morti e una quindicina di feriti, nelle aree orientale e nord-orientale del Paese, in particolare a Kharkiv che viene presa di mira molto regolarmente. Lo hanno reso noto le autorità locali. Gli attacchi sono avvenuti mentre i cristiani ortodossi in Ucraina e Russia celebravano la Pasqua. Un attacco missilistico ha ucciso due persone a Pokrovsk, nella regione del Donetsk (est), ha riferito il suo governatore, Vadim Filashkin su Telegram. La località si trova a circa 60 km a nord-ovest della città di Donetsk, la capitale della regione controllata dai russi e di cui Mosca rivendica l’annessione. Una terza persona è morta invece in un attacco russo contro Monachynivkan, secondo il governatore della regione di Kharkiv (nord-est), Oleg Synegoubov. Il corpo di una donna di 88 anni è stato “tirato fuori dalle macerie” di una casa, ha precisato. In precedenza, Oleg Synegubov aveva annunciato che un altro attacco aveva provocato almeno dieci feriti a Kharkiv a seguito di “una bomba aerea guidata” caduta nel centro della città. L’esercito russo sta intensificando l’uso di queste bombe guidate sganciate dagli aerei, dal potere molto distruttivo e dotate di alette che permettono di planare per aumentare il loro raggio d’azione. Un altro attacco avvenuto nella notte ha provocato sei feriti, tra cui una bambina nata nel 2015, ha indicato in precedenza Oleg Synegoubov. L’aeronautica ucraina da parte sua ha riferito che la Russia ha lanciato la notte scorsa 24 droni Shahed di fabbricazione iraniana nel suo territorio, 23 dei quali sono stati abbattuti.
Fonte : Sky Tg24