Jhonatan Narvaez è la prima maglia rosa del Giro d’Italia 2024. Il corridore dell’Ecuador della Ineos-Grenadiers ha trionfato oggi, sabato 4 maggio, nella tappa inaugurale, la Venaria-Torino avendo la meglio in uno sprint a 3 su Tadej Pogacar e Maximilian Schachmann.
La 107esima edizione della corsa rosa è iniziata, mantenendo le premesse della vigilia, con una spettacolare frazione nel capoluogo del Piemonte, in omaggio agli Invicibili a 75 anni dalla tragedia di Superga.
Tadej Pogacar, il campione sloveno che quest’anno andrà a caccia della doppietta Giro-Tour per entrare nella leggenda, ha provato a prendere subito la maglia rosa, andando all’attacco sullo strappo di San Vito, a 3 km del traguardo.
Alla suo ruota, però, è rimasto incollato un mastodontico Narvaez, che alla fine allo sprint ha avuto la meglio su Pogi e su Schachmann che era riuscito a rientrare in discesa.
“Questa maglia è un’emozione speciale”, ha commentato il vincitore ai microfoni di RaiSport. Tra i corridori italiani che si sono messi in mostra nella Venaria-Torino ci sono Conci, Caruso, Tiberi e il 20enne Giulio Pellizzari, che è il più giovane tra gli iscritti al Giro d’Italia.
Il Giro è iniziato nel migliore dei modi e domani, domenica 5 aprile, continuerà con una tappa è leggenda. Si parte da San Francesco al Campo (Torino) e si arriva al Santuario di Oropa (Biella), dopo 161 km. Impossibile non pensare a Marco Pantani e a quell’epica rimonta nel 1999, quando il Pirata vinse rimontando tutti, dimostrandosi più forte della sfortuna che gli aveva fatto saltare la catena proprio prima della salita decisiva.
Giro d’Italia 2024: altimetria, calendario e percorso di tutte le tappe
Fonte : Today