Tapiro d’oro a Mara Maionchi, protagonista in questi giorni di un acceso battibecco a distanza con Tiziano Ferro. La vicenda è piuttosto nota. Tutto è partito da una frecciata lanciata dalla discografica a Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani, e indirizzata proprio al cantante che secondo Maionchi avrebbe peccato di ingratitudine (“non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è”).
La replica è arrivata a stretto giro: Ferro ha infatti condiviso un articolo in cui si parla della ex discografica come di un “lupo cattivo” che gli avrebbe consigliato di non dichiararsi gay influenzando il suo percorso umano. È quindi seguita la contro-replica di Mara: “Qualcuno ha odiosamente avanzato l’ipotesi che ti abbia impedito di essere te stesso: sorrido perché la mia storia di vicinanza a questo argomento parla per me che fra l’altro, reputo che la libertà e l’autodeterminazione siano sacre”. Quindi l’invito a chiudere qui il caso: “In bocca al lupo per i tuoi progetti e per la serenità che ti auguro di trovare: stai stretto alla famiglia perché è solo quello che conta davvero”.
Il Tapiro consegnato da Staffelli a Mara Maionchi: “Ci sono rimasta male”
Ora per la Maionchi arriva anche il famigerato Tapiro d’Oro per mano di Valerio Staffelli (la puntata va in onda venerdì 3 maggio). “Ci sono rimasta male – confessa – perché dopo tutto il tempo che abbiamo passato insieme, una volta ogni tanto ci si potrebbe sentire. Basterebbe un saluto”, commenta Maionchi. “Mi è mancato il rapporto che avevamo prima del successo, magari si è dimenticato di me: è un po’ triste ma forse è così. Però ci risentiremo, la questione si riaccomoderà”, aggiunge la discografica.
Infine, sull’esposto del Codacons che vorrebbe una sua esclusione dalla conduzione della versione italiana dell’Eurovision, Maionchi commenta: “Mi sembra un po’ esagerato, mi dispiacerebbe molto”. Con questo Tapiro Maionchi arriva a quota quattro in carriera.
Fonte : Today