Nel 1992, mentre registrano negli studi Chipping Norton di Oxford il loro album di debutto Pablo Honey, i Radiohead scrivono la canzone che diventa il loro primo successo ma determina anche a lungo la loro identità pubblica, Creep. Un inno alla stranezza, agli outsider e a chi si sente diverso e incompreso, in cui Thom Yorke rivendica per sé e per tutti la propria incapacità di vivere come gli altri nel ritornello “Sono un mostro, sono uno strano. Cosa ci faccio qui? Non c’entro niente”, si dice pensando ad una ragazza che vedeva sempre ai primi concerti dei Radiohead e nei club di Little Clarendon Street. “È un problema essere un maschio negli anni 90” dice Thom Yorke nelle interviste, “Credo che lo sia per ogni uomo con un po’ di sensibilità e attenzione”.
Creep esce come singolo il 21 settembre 1992 e lancia i Radiohead al numero sette in classifica in Inghilterra, ma diventa anche “la canzone più triste del mondo” secondo diversi sondaggi. Alcune radio addirittura si rifiutano di passarla perché “è troppo deprimente”, i Radiohead si sentono bloccati dal successo inaspettato di una canzone così personale per molto tempo la eliminano dalla scaletta dei loro concerti (“Ci sembra di suonare una cover” dice Thom Yorke) fino al concerto del 2001 a Oxford. Ma secondo un fan appassionato di dati, Creep non è la canzone più triste dei Radiohead. Usando uno schema che analizza testi e bpm delle canzoni, ha creato un “indice della tristezza” con il quale ha stilato la classifica delle dieci canzoni più tristi dei Radiohead.
Al numero uno c’è una delle canzoni più belle scritte da Thom Yorke, True Love Waits dedicata nel 1995 alla sua futura moglie Rachel Owen e sempre eseguita dai Radiohead solo dal vivo fino al 2016 quando la registrano come ultimo pezzo dell’album A Moon Shaped Pool. Una ballad struggente che conquista il pubblico e rimane per molti anni un momento indimenticabile dal vivo. “Uno dei miei errori tipici è eliminare le cose che mi sembrano troppo semplici. True Love Waits è una di queste” ha detto Thom Yorke.
Questa è la classifica delle dieci canzoni più tristi dei Radiohead secondo il “gloom index”
· 10. ‘Videotape’
· 9. ‘Tinker Tailor Soldier Sailor Rich Man Poor Man Beggar Man Thief’
· 8. ‘High and Dry’
· 7. ‘Dollars & Cents’
· 6. ‘Exit Music (For A Film)’
· 5. ‘Pyramid Song’
· 4. ‘Let Down’
· 3. ‘Motion Picture Soundtrack’
· 2. ‘Give Up The Ghost’
· 1. ‘True Love Waits’
Fonte : Virgin Radio