L’affare tra Tiziano Ferro e Mara Maionchi si ingrossa. Dopo che la discografica ha accusato pubblicamente il cantante di mancata riconoscenza, lui aveva replicato dicendo che le accuse erano da ritenersi ingiuste e che, soprattutto, si era sempre mostrato grato. Ma non basta. Nel pomeriggio di oggi Ferro ha condiviso il post di una giornalista, Grazia Sambruna, in cui Maionchi viene definita “non la tenera nonnina, ma il lupo”.
Di seguito le parole del post condiviso da Tiziano Ferro: “Mara Maionchi dà dell’ingrato a Tiziano Ferro. Mara Maionchi è la discografica che lo ‘scoprì’ nel 2001 lanciando il primo disco del nostro, Rosso Relativo. Due le condizioni: dimagrire e non dire mai di essere gay. Altrimenti, niente contratto. Perché doveva essere un teen idol e non poteva permettersi chili di troppo e omosessualità”, si legge.
E ancora, parole sempre più pesanti: “Così Ferro, all’epoca ventenne, ha imparato fin da subito a viversi come un orrendo segreto. Milioni di persone lo amavano per tutto ciò che non era: etero e magro. Tanto che già dopo l’incredibile successo del primo disco, il giovane telò in Sud America e della “musica” non voleva saperne più. Poi, è andata diversamente. Questo lo ha portato a essere, oltre che un prodotto musicale performantissimo, una persona infinitamente infelice giù dal palco. Con conseguenti problemi di alcolismo e autostima. Oltre al sacro terrore, per dieci anni, di mangiarsi un piatto di carbonara in pace o di farsi vedere in giro con chi gli pareva. Avrebbe perso ogni cosa, altrimenti. Così ordinava Mara, l’adorabile nonnina con cui tuttə vorremmo giocare a burraco la sera”.
Ferro invita poi a leggere per intero l’articolo, che potete trovare a questo link e dice che questo è “un open mic epocale”. Per open mic si intende in un tono che va tra il giocoso e l’arrogante, la fine un discorso o un’esibizione particolarmente riuscita. Insomma, sembra proprio che Ferro ritenga l’articolo di Sambruna particolarmente riuscito. A mettere like al post di Grazia Sambruna anche Laura Pausini.
Fonte : Today