Una meta che unisce la bellezza strepitosa della natura, centinaia di chilometri di spiagge incontaminate, mare caldo a una cultura antica e oltremodo intrigante in un territorio ricchissimo di storia, natura e tradizioni, tutte da scoprire. L’isola più bella del mondo: Marco Polo lo disse senza tema di smentita.
Templi straordinari
A meravigliare, e conquistare il viaggiatore, sono la natura primordiale e gli straordinari tesori storico artistici dell’isola. Imperdibile è la visita all’antica capitale Polonnaruwa con le sue enormi dagoba (reliquiari buddhisti) e le statue del Buddha, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Interessantissimi anche i templi di Dambulla, considerati in assoluto tra i più straordinari esempi di arte buddhista. Da visitare anche Kandy, città regale dove è affascinante assistere a uno spettacolo di danze tradizionali. A proposito di tradizioni, fra le molte feste famosissimo e partecipato è il Kandy Esala che si svolge a fine luglio: dieci giorni di festa, di sfilate di elefanti bardati in modo spettacolare e danzatori di tradizione buddhista e hniduista nelle strade.
Sigiriya
L’antico sito archeologico di Sigiriya è da molti considerato l’ottava meraviglia del mondo. Questa imponente fortezza, dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, edificata nel V sec. su una roccia alta circa 370 m., si scorge sin da lontano, da ogni parte della pianura. La salita richiede un paio d’ore circa, perché ci sono da fare più di mille gradini. Ci si inerpica – in tutta sicurezza – lungo arditi camminamenti scavati nelle rocce e interminabili gradini. Prima di arrivare alla sommità, salendo lungo una vertiginosa scala a chiocciola, ci si imbatte negli straordinari resti degli affreschi che probabilmente ricoprivano buona parte della facciata della roccia, un’area lunga 140 metri ed alta 40. Vi sono raffigurate soprattutto figure femminili, che inizialmente dovevano essere oltre 500. In alto, imponenti resti di palazzi, piscine.
In treno sull’altopiano
Un vero Eden è l’interno dell’isola, fra foreste e piantagioni di the. Vale la pena di scoprirlo a bordo di un treno panoramico, fermandosi per visitare le piantagioni di the e degustare le moltissime pregiate tipologie. Altre tappe imperdibili sono le scroscianti cascate di Devon Santa Clara, Ramboda e Diyaluma e il Parco nazionale di Yala con i suoi felini. Per immergersi nella spiritualità del luogo, va fatta una sosta a Katagarama, città sacra di pellegrinaggio per buddisti, indù, musulmani e indigeni Vedda, con il suo santuario dove è possibile assistere al rito serale della Puja, una serie complessa di suggestive cerimonie che servono a placare le divinità.
Spiagge da sogno
Le spiagge dello Sri Lanka sono tra le più belle del mondo e invitano a una rilassante sosta al mare. Fra le moltissime località ben attrezzate distribuite lungo le coste, ciascuno può trovare quella che più risponde alle proprie esigenze, sia che si cerchi la movida, che la più assoluta tranquillità. Fra le più note, Unawatuna Beach con la sua spiaggia a mezzaluna che si specchia nelle acque turchesi. Sulla costa meridionale Mirissa e Weligama sono spiagge molto amate dai surfisti, che vi arrivano da tutto il mondo. Sulla costa orientale famosissima è Trincomalee, che offre una alternativa fantastica per gli appassionati di windsurf specialmente durante il periodo del monsone sud occidentale quando il vento è forte e il mare è mosso. Sulla costa nordorientale ecco la splendida Kalpitiya, è la località ideale per rilassarsi sulla sabbia bianca, ma anche per chi desidera fare kitesurf, kayak e pesca, oltre ad essere una ottima zona per l’avvistamento di balene e delfini. Situata a 60 km a sud di Colombo la frequentatissima località balneare di Bentot è una stretta lingua di sabbia dorata tra una laguna e il mare.
Natura spettacolare
Ma lo Sri Lanka riserva anche altre meraviglie naturali, che danno la possibilità di fare emozionanti esperienze, dall’osservazione delle balene e dei delfini nel mare davanti a Mirissa all’escursione notturna per vedere le tartarughe a Rekawa e alla visita ai piccoli di elefanti nel loro “orfanatrofio” creato a Pinnawela, un villaggio a circa 90 km dalla capitale Colombo, per ospitare i cuccioli rimasti senza madre. Molte le attività sportive in una cornice naturale di rara bellezza, dal rafting alla navigazione in canoa e kayak per raggiungere templi sperduti, fino ai trekking diurni e notturni che toccano parchi nazionali e siti archeologici, da sorvolare anche in mongolfiera.
Immersioni indimenticabili
Lo Sri Lanka è uno dei luoghi più amati dai sub di tutto il mondo. Sulla costa occidentale, i luoghi migliori sono le popolari e ben attrezzate Kalpitiya, Beruwala e Bantota. Bellissima è Nagombo con le sue grandi scogliere di arenaria, ricoperte di coralli e profonde sui venti metri. Un fondale coloratissimo e pieno di vita, dove si aggirano grandi banchi di pesci e si trovano anche il gigantesco pesce Napoleone e murene. Sulla costa meridionale i luoghi più significativi per fare indimenticabili immersioni sono Hikkaduwa e i famosi Great e Little Basses: la costa è piena di relitti di navi naufragate.
Per maggiori informazioni: www.srilanka.travel
Fonte : TgCom