Le notizie di oggi: le autorità dello Xinjiang bloccano l’ordine di demolizione della città vecchia di Kashgar, cuore della cultura uigura. In Bangladesh riaprono le scuola nonostante l’ondata eccezionale di calore. Si dimette il ministro thai degli Esteri, a rischio i negoziati col Myanmar. India e Oman puntano a rafforzare gli accordi commerciali.
IRAQ
Il Parlamento iracheno ha approvato la legge che criminalizza i rapporti omosessuali, puniti col carcere da 10 a 15 anni. Nel mirino anche i transessuali, da uno a tre anni. Per i sostenitori, la nuova norma servirà a “proteggere” i valori religiosi nel Paese (in maggioranza islam sciita). Cella anche per quanti promuovono omosessualità o prostituzione, medici che eseguono interventi chirurgici di cambio di genere, gli uomini che si comportano “intenzionalmente” come donne e “scambisti”.
CINA – ISLAM
Con una svolta improvvisa, il più alto organo legislativo dello Xinjiang ha emesso un nuovo regolamento per proteggere la città vecchia di Kashgar, cuore della cultura uigura e già distrutto all’85%, oggetto di un ordine di demolizione. La misura, in vigore dal primo maggio, ha scatenato accuse di ipocrisia perché ha come unico scopo quello di attirare investitori nel turismo e arginare le critiche contro Pechino per le persecuzioni contro la minoranza musulmana.
BANGLADESH – ASIA
In Bangladesh hanno riaperto ieri le scuole nonostante il persistere dell’ondata di calore con temperature superiori ai 40 gradi, che ha messo in allarme i governi di diversi Paesi del sud e sud-est asiatico come le Filippine. Gli istituti sono chiusi dalla scorsa settimana (con una estensione della festa dell’Eid al-Fitr), con l’allerta che è stata estesa fino almeno al 30 aprile. Il provvedimento ha sollevato più di una preoccupazione per la preparazione degli studenti agli esami.
THAILANDIA – MYANMAR
Il ministro thai degli Esteri Parnpree Bahiddha-Nukara ha rassegnato le dimissioni, dopo essere stato rimosso dalla carica di vice-primo ministro nel contesto di un rimpasto di governo. Egli era a capo del team chiamato a mediare con la giunta militare birmana per risolvere tensioni e instabilità ai confini fra i due Paesi, legati allo scontro fra esercito e gruppi ribelli. Un conflitto interno che sta provocando una grave crisi all’economia del Myanmar.
INDIA – OMAN
India e Oman stanno finalizzando un accordo commerciale da firmare nei prossimi mesi, parte della politica di espansionismo di Delhi in Medio oriente dove tensioni e conflitti stanno mettendo a rischio le rotte marittime. I due Paesi hanno un volume di affari annuale inferiore a 13 miliardi di dollari, ma la nazione del Golfo è strategica come punto di accesso allo stretto di Hormuz.
RUSSIA
Il procuratore generale della Russia, Igor Krasnov, è intervenuto al Consiglio della federazione di Mosca, insistendo sulla necessità di adottare “misure profilattiche” sempre più capillari per evitare la violazione delle leggi e i tentativi di crimine da parte dei migranti. Una questione sempre più attuale e che richiede anche “la certezza e l’irreversibilità della pena”.
IRAN – AZERBAIGIAN
Come comunica AZfront, l’Iran e l’Azerbaigian stanno intensificando i lavori per aprire un terminale di confine a Kalal-Agbents, nella provincia di Zangilan nell’Azerbaigian sud-occidentale, affidando a Teheran le strutture da costruire e agli azeri un ponte attraverso il fiume Araz. Un progetto già avviato a inizio anno per cui la Repubblica islamica ha stanziato 95 milioni di dollari.
Fonte : Asia