Gara-3 della serie tra Pelicans e Thunder, la prima giocata allo Smoothie King Center di New Orleans, comincia con una sorpresa: nel quintetto degli ospiti non c’è Jalen Williams, vittima di un problema all’occhio. Al suo posto coach Mark Daigneault inserisce Cason Wallace, e Oklahoma City non sembra soffrire troppo del cambio. Anche perché Williams rientra in campo nel finale del 1° quarto, in cui i Thunder sono abili a gestire la prevedibile foga agonistica dei padroni di casa e chiudono avanti 23-19. E l’energia è proprio il fattore che consente ai Pelicans di ridurre il gap in termini di talento, alquanto evidente, che li separa da OKC. In questo senso Herb Jones e Larry Nance Jr. sono i due uomini simbolo di una squadra che vuole evitare di andare sotto 0-3. A metà del 2° quarto, però, i Thunder piazzano un parziale di 9-0 che grazie soprattutto alle triple di Shai Gilgeous-Alexander e di uno scatenato Lu Dort li porta alla doppia cifra di vantaggio. Se New Orleans evita di affondare è soprattutto grazie al veterano CJ McCollum, autore dei canestri che tengono in piedi l’attacco dei suoi, anche se al termine del primo tempo Oklahoma City è comunque avanti 60-46.
Una superiorità netta e manifesta
E McCollum riprende da dove aveva lasciato anche nel 3° quarto, finalmente coadiuvato anche da un Brandon Ingram fin lì quasi impalpabile. I due, per distacco i migliori attaccanti a disposizione di coach Willie Green, continuano a segnare con continuità, ma New Orleans non riesce mai davvero ad avvicinarsi nel punteggio. Oklahoma City continua infatti a impressionare per la solidità difensiva, con Chet Holmgren (8 rimbalzi e 4 stoppate) come punto di riferimento, e per la continuità con cui riesce a mettere punti a tabellino senza apparente sforzo. A stendere i Pelicans è un altro parziale di 9-0 nel finale del 3° quarto che porta gli ospiti in vantaggio 85-69 con cui si inizia l’ultima frazione. Un vantaggio che i Thunder gestiscono senza particolari problemi negli ultimi minuti, piazzando il colpo del 3-0 che indirizza decisamente in loro favore la serie. Finisce 106–85 per OKC, che ipoteca il passaggio del turno grazie alle prestazioni dei soliti Gilgeous-Alexander (24 punti e 8 assist) e Jalen Williams, a cui evidentemente il problema iniziale all’occhio non causa troppi fastidi perché manda a referto 21 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.
Fonte : Sky Sport