“Fare un concerto rock è come correre in automobile” ha detto una volta Brian Johnson, cantante degli AC/DC, “La bandiera cade, tutto si ferma e ci siete solo tu e un sacco di altre persone che cercano di andare più veloci che possono. E’ pericoloso? Sì, ma mi piace”. Le automobili sono la seconda passione di Brian Johnson dopo il rock’n’roll. Oltre ad aver corse diverse edizioni di corse storiche come Daytona e Silverstone e aver guidato famose auto d’epoca inglesi come le Royale e le Pilbeam sui circuiti americani ha partecipato al programma storico inglese Top Gear e ha condotto anche lo show “Cars That Rock with Brian Johnson” in cui guida e racconta le sue auto preferite.
Il cantante degli AC/DC ha anche parlato del legame tra musica e velocità, definendo le caratteristiche della canzone perfetta per guidare: “Deve essere forte, potente e appassionata. La chimica tra la musica e le auto è inspiegabile. Il ritmo spinge il cuore del motore e ti accompagna mentre guidi”.
Anche se ha cantato alcune delle canzoni preferite di tutti per stare al volante, come Back in Black, Brian Johnson non ha scelto un pezzo degli AC/DC come canzone migliore di sempre per guidare. La sua scelta è Low Rider un pezzo della band americana War pubblicato nell’album Why Can’t We Be Friends del 1975. Un classico funk pieno di riferimenti alla sottocultura lowrider californiana, con uno spirito ironico e un groove ritmato irresistibile basato sulla fusione di rock, funk e latin jazz che ha reso i War una della band simbolo dello spirito e del suono anni settanta. Per Brian Johnson Low Rider dei War è: “La canzone migliore di sempre per guidare e cantare”.
Fonte : Virgin Radio