video suggerito
Bottino di oltre 5mila euro per un rapinatore di 40 anni appartenente al clan Moccia di Tor Bella Monaca: in un mese, otto rapine.
Foto Archivio
Otto rapine in 51 giorni. Nel mirino negozi e supermercati, per un bottino di oltre 5 mila euro. L’uomo, un 40enne romano, appartenente ad una nota famiglia di Tor Bella Monaca, quella dei Moccia, è indiziato di aver compiuto una serie di rapine, nella Capitale, tra dicembre 2023 e gennaio 2024.
I Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, hanno potuto raccogliere le prove a suo carico grazie all’attenta analisi delle telecamere di video sorveglianza delle attività commerciali situate vicino ai colpi commessi dal rapinatore.
Otto rapine in meno di due mesi: come faceva
Le otto rapine sono state commesse con lo stesso modus operandi. Dopo aver raggiunto l’obiettivo – già studiato in precedenza – a bordo di una moto, il 40enne entrava nelle attività commerciali e sotto minaccia di una pistola si faceva consegnare l’incasso dai commercianti. Il bottino complessivo dei colpi messi a segno nei quartieri del VI municipio delle Torri è di circa 5500 euro.
Leggi anche
Cosa sappiamo del membro dell’Isis arrestato a Roma
Le rapine fra dicembre 2023 e gennaio 2024
Negozi, supermercati e farmacie. La prima rapina è avvenuta in un negozio in via Partanna il 12 dicembre del 2023; poi quattro giorni dopo, il 16 dicembre, in un supermercato in via Torraccio di Torrenova; il 29 dicembre in una farmacia in via Giovanni Castano; il giorno dopo, il 30 dicembre in una farmacia in via Siculiana; l’8 gennaio in un supermercato in via Isnello; il 27 gennaio in un distributore in via di Tor Bella Monaca; il 28 e il 29 gennaio in un supermercato in via Torraccio di Terranova. In questo caso specifico, il titolare del supermercato è intervenuto in soccorso della cassiera ed è stato colpito con il calcio di una pistola riportando alcune lesioni con una prognosi di dieci giorni. A notifica avvenuta, l’uomo rimane ristretto presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli, dove era già detenuto.
Fonte : Fanpage