Queens Of The Stone Age, per Josh Homme “Bleach” dei Nirvana è l’album migliore di tutti i tempi

Josh Homme, il frontman dei Queens Of The Stone Age, è sempre stato un grande estimatore del lavoro dei suoi colleghi ed è tra i più rispettati esponenti nel mondo del rock di oggi. Negli anni ’90 divenne il chitarrista dei Kyuss, apportando un grandissimo contributo al movimento dello stoner rock. In seguito ha fondato i Queens of the Stone Age, con cui ha innovato ed esplorato il mondo dell’hard rock.

Alla fine degli anni ’90 Homme ha stretto amicizia con l’ex batterista dei Nirvana ed attuale frontman dei Foo Fighters Dave Grohl. I loro spiriti si sono trovati immediatamente affini, tanto che nel 2001 Grohl è stato coinvolto nella realizzazione dell’album capolavoro dei Queens of the Stone Age “Song For The Deaf”.

In un’intervista con NME del 2023 Homme ha raccontato di questa amicizia di lunga data: “È una delle storie più lunghe che ho avuto che ha funzionato. È così una brava persona, ma amo anche il suo lato più scuro. Adoro mettere insieme i nostri colori nelle conversazioni. Andiamo sempre insieme in un posto a fare colazione per mangiare waffles e parlare”.

Durante i suoi anni con i Kyuss, Homme era un grande fan del movimento grunge ed è stato molto ispirato dal lavoro dei Nirvana. Il suo album preferito della band di Kurt Cobain è “Bleach”, l’album di debutto del 1989: “Nel 1989 sembrava quasi che il punk rock fosse morto e avevo l’impressione che i Nirvana stessero riprendendo da dove i Black Flag o i GBH avevano lasciato” aveva dichiarato a Spin nel 2003 parlando di “Bleach” come suo album preferito di tutti i tempi, “ricordo che pensavo di non volere assomigliare ai Nirvana, perché avevano alzato davvero il livello. Non volevo avvicinarmi”.

 

Fonte : Virgin Radio