Il mese in cui sei nato, e quindi il tuo segno zodiacale, influisce sulla tua personalità. Per chi crede nell’oroscopo queste sono le basi. Ci sono poi le posizioni delle stelle e dei pianeti a determinare il tuo destino. Crederci oppure no, ai calamari questo non importa. Infatti, stando ai bizzarri risultati di una nuova ricerca dell’Università di Tokyo, pubblicata su Proceedings of the Royal Society B, il mese di nascita di questi cefalopodi determinerebbe il futuro delle loro strategie di accoppiamento. Ecco in che modo.
Oroscopo e accoppiamento
Dopo aver analizzato il comportamento di oltre 350 calamari sessualmente maturi del genere Heterololigo bleekeri, i ricercatori hanno scoperto che le tattiche riproduttive, più subdole o più aggressive, degli esemplari maschi dipendono dal mese in cui sono nati. Più precisamente, hanno osservato che i calamari nati all’inizio della stagione riproduttiva, tra l’inizio di aprile aprile e la metà di luglio, diventano relativamente più grandi durante il periodo dell’accoppiamento e tendono ad assumere comportamenti più aggressivi: combattono contro altri potenziali rivali per fecondare una femmina. Invece, i calamari nati più tardi, tra l’inizio di giugno e la metà di agosto, sono in genere più piccoli di dimensioni e diventano più subdoli, depositando di nascosto il loro sperma vicino a dove una femmina ha deposto le proprie uova, nella speranza di fecondarle. Quelli nati all’inizio di luglio, infine, hanno pari possibilità di diventare più combattenti o più subdoli.
La data di nascita
Questi risultati supportano l’“ipotesi della data di nascita”, secondo cui il periodo in cui si nasce influenza le tattiche riproduttive di un maschio, ma che finora era stata osservata solo nei pesci. Questa nuova scoperta negli invertebrati marini, quindi, suggerisce che questo fenomeno potrebbe effettivamente verificarsi in una varietà di animali più ampia di quanto si pensasse in precedenza. “In genere, i maschi grandi adottano la tattica di competere con i rivali per l’accoppiamento, mentre i maschi piccoli adottano la tattica di rubare le opportunità di fecondazione ai maschi grandi”, aggiungono i ricercatori. Ma non è tutto: dallo studio è emerso che anche quando i calamari maschi nati all’inizio della stagione non riescono a crescere come previsto, non cambiano la loro tendenza all’aggressività adottando un approccio più subdolo, ma posticipano del tutto l’accoppiamento, continuando a crescere finché non diventano abbastanza grandi da poter affrontare un rivale.
Le condizioni ambientali
“I nostri risultati hanno mostrato che la data di nascita determina l’intero percorso di vita di questa specie”, afferma la co-autrice Yoko Iwata, ecologa marina dell’Università di Tokyo. La differenza nel periodo di nascita, infatti, implica che i calamari sperimentano condizioni ambientali diverse nei primi anni di vita, il che può influenzare la traiettoria di crescita. Inoltre, i calamari sono molto sensibili alle condizioni ambientali, in particolare alla temperatura dell’acqua. “Se un evento estremo, come un’ondata di caldo, si verificasse durante la stagione della schiusa delle uova, potrebbe influenzare le dimensioni corporee dei calamari maturi e la successiva tattica di accoppiamento”, conclude Iwata.
Fonte : Wired