Belve, Lory del Santo: “Eric Clapton il grande amore, Berlusconi un gentiluomo. Per essere sexy basta una spalla”

Lory Del Santo si racconta a Francesca Fagnani, ospite di Belve nella puntata in onda martedì 23 aprile su Rai2 raccontando la sua vita tra successi e dolori. Dall’infanzia segnata dalle privazioni al carcere, dall’esordio in tv al successo, dal jet set alle conquiste maschili, fino ai lutti che hanno segnato la sua vita.

Lory Del Santo si definisce mansueta, ma riconosce di aver avuto gli artigli, l’animale che gli assomiglia di più è il gatto. Ammette di aver usato spesso la furbizia per capire e approfittare dei difetti altrui, ritiene di essere stata geniale nel capire quando nascondersi e quando uscire allo scoperto.

Dice che ha sempre amato essere una donna oggetto, “Gli uomini non hanno mai fatto domande, è difficile sembrare intelligente se nessuno ti chiede niente. Io ho sempre cercato di compiacere gli uomini più con la gentilezza che con il corpo. Non ho avuto difficoltà a conquistare l’attenzione di tante persone particolari”.

Lory del Santo, tanti uomini e un grande amore: “Mi ha fatto soffrire le pene dell’inferno”

La conduttrice le chiede se è un po’ bugiarda? Lei dice di amare la verità.

Tra i tanti personaggi incontrati parla di Andreotti, “Lo credevo più alto”, di Berlusconi “Lui amava secondo me tutti, soprattutto le donne, noi non ci siamo mai incontrati mai in situazioni intime, per quello che mi riguarda era un gentiluomo”. E poi dello sceicco Kashoggi e di Gianni Agnelli, piaceva a questi potenti perché, spiega:“sono una persona molto divertente, sono molto simpatica, con il mio sorriso e la mia voglia di dare dai, ce la farai, forza”

Una volta, a Parigi, un uomo gli ha versato 100milioni addosso: “Avevamo stanze separate, doveva conquistarmi, io dicevo, ma questo è un film?” “Un po’ sì…” commenta sorniona la Fagnani, mentre Lory Del Santo dice: “Ho pagato un pezzo di mutuo comunque”.

L’amore più grande della sua vita rimane Eric Clapton, di cui dice: “E’ stato un grande amore, per lui ho sofferto le pene dell’inferno. Non ho mai avuto problemi che sono spariti, tu mi dici voglio un figlio, lo vogliamo, che bello, poi succede e poi tu non lo vuoi più. Io non ero rimasta incinta casualmente, era anche un suo desiderio.”

Dopo diversi uomini di una certa età è passata a frequentare ragazzi giovani perché,dice:“Gli uomini di una certa età non ti vogliono più, i giovani ti vogliono”. Lei ha 65 anni, il compagno che sta con lei da 10 anni ne ha 32 appena compiuti. Dice che è un rapporto paritario: “Altrimenti mi avrebbe lasciato, dove sono le catene?” L’uomo più giovane che l’ha corteggiata aveva 16 anni. Lory Del Santo è cosciente che alcuni di questi ragazzi la frequentino per la visibilità, ma non si scompone: “Non mi stupisco del dare e avere.”

L’infanzia difficile, il carcere, la tv, il successo

Francesca Fagnani le chiede di dare qualche “dritta” per conquistare gli uomini, visto che Lory del Santo si ritiene una grande seduttrice, e la sua ricetta è: “Adesso le donne si sentono emancipate, uguali o superiore e questa è una cosa sbagliatissima per conquistare un uomo, perché non funziona. La tecnica è essere donne, compatibile con la persona che hai davanti. Se vuoi conquistare un politico, un cantante o il portiere del palazzo devi capire chi hai di fronte”.

Il pregio che si riconosce è la pazienza, il difetto è l’essere un po’ maestrina.

La conduttrice racconta l’infanzia difficilissima della sua ospite: nata in una stalla, il primo ricordo è il padre in una bara, il secondo le liti con la madre: “Io avevo lucidità assoluta, non mi sono mai lamentata perché non c’era da mangiare o non avevo le bambole, mi ha fatto soffrire non poter scegliere. In tutte le persone ci sono percorsi dolorosi, il dolore bisogna disperderlo come lacrime sotto la pioggia.”

A 15 anni fu molestata dal compagno di sua madre: “Io crescevo, nel girarmi nel letto, lui mi ha preso, io dicevo cosa succederà? Poi mi ha lasciato, non è successo niente. Io non l’ho detto a nessuno, mia madre avrebbe detto che era colpa mia”. La prima volta e la seconda le ha avute con due sconosciuti: “Io volevo solo sapere tecnicamente cos’era il sesso, non mi interessava niente altro, questo signore era più grande, aveva 30 anni e ho pensato di scoprire così quello che volevo”.

Arrivata a Roma finisce in carcere per una vicenda legata alla droga, che racconta come uno scambio di persona: “Io sono una persona onesta, sono finita in carcere per 10 giorni. Mi dissero che mi dovevano mettere a confronto con una super testimone e non mi potevano spiegare nulla finché non l’avessi incontrata. Finalmente ho avuto l’incontro, non mi ha riconosciuta e quindi tutte le accuse sono cadute”.

Poi  arrivò l’opportunità della tv con Renzo Arbore: “Diventare famosa era il mio obiettivo, era la rivincita di tutta la mia vita, la persona che nessuno aveva mai guardato, cresciuta nel buio che finalmente aveva luce.”

Crede che il suo talento migliore sia l’improvvisare. Poi si parla del suo film W la Foca, secondo Lory Del Santo un film di barzellette. Poi getta nuova luce sul concetto di sex symbol: “E’ una cosa che nasce da piccoli dettagli, dalle spalle, credo che nasca da lì. Io ho il braccio che è sexy, piccole cose, non è il seno grosso che fa sexy!”

Nel 2005 vince l’Isola dei Famosi e partecipa ai reality, è soddisfatta della sua carriera? Chiede Fagnani e Lory del Santo ammette: “Io avrei potuto fare di più, lo devo ammettere, perché ho delle capacità quando non te l’aspetti, però non sono stata triste per questo perché me la sono data da sola la possibilità, volevo fare la regista e l’ho fatta. The Lady è la cosa più elegante del mondo, io sono anche fotografa. A me piace descrivere i personaggi nella loro verità. E’ durata tre stagioni, io usavo le persone che conoscevo, erano belle, era una cosa molto ironica”

Si dice non ricca “a livello cash”, ma potrebbe vendere casa e lo sarebbe, però c’ha il mutuo ancora. I soldi per lei sono stati molto importanti perché rappresentavano libertà: “Ha mai provato a non avere soldi per la cena ti fai pagare la cena e poi ti vogliono portare a casa?”

Francesca Fagnani chiede alla sua ospite se, nei momenti più difficili,  non abbia mai pensato a fare la escort,lei fa finta all’inizio di non capire nemmeno la parola, poi dice di non aver mai avuto denaro in cambio di una frequentazione: “Ho incontrato tanti uomini potenti ma non ho mai chiesto niente”, molti di questi potenti dice che non hanno fatto bella figura nell’intimità: “Si bloccavano, succedeva sempre prima del previsto: si emozionavano precocemente!”

Dice di non aver fatto lifting ma ci sta pensando perché ha paura.

Lory Del Santo a Belve: la tragedia dei due figli morti e la paura prima di andare a dormire

Poi l’intervista cambia completamente tono. Lory Del Santo pensa di essere in credito con la vita, perché desiderava una famiglia numerosa e avere un po’ di amore dai figli, “magari sono stata sfortunata in questo, ma mi rifarò in paradiso”.

Il discorso da qui non può che scivolare sulle due tragedie che hanno segnato la vita di Lory del Santo che ha sopportato la morte di due figli, il primo, Conor, figlio di Eric Clapton caduto da una finestra quando aveva tre anni, e il secondo, suicidatosi a soli 19 anni. Per sopravvivere, Lory Del Santo, spiega di aver dovuto morire dentro:” Sono morta, non soffro. Ti guardi da fuori, non sei più tu quella persona, se un’altra che ha compreso, che ha assaporato il dolore, la felicità, ha assaporato già tutto, quindi adesso deve fare un impasto di questo, arrotolare tutto insieme e andare avanti. A parte questa morte che mi sono autodata, ho scampato almeno altre due volte la morte, ma se io fossi morta non avrei provato il dolore ma nemmeno la felicità. Il dolore va incastonato nella vita, è come una collana di pietre preziose con pietre opache che ci devono stare per fare brillare più le altre. Io ho lo stesso bagaglio che mi porto sempre dietro, non lo perdo mai, imperdibile”.

La conduttrice le chiede se le fa più paura il momento di andare a dormire o il momento del risveglio: “Mi fa paura tanto quando vado a dormire e non ho sonno perché lì il dramma è in agguato, una belva, ti terrorizza, ti impedisce di muoverti, mi fa più paura andare a dormire perché la mattina invece c’è sempre qualcosa da fare.”

Fonte : Today